Il Processo Civile Telematico€¦ · Il Processo Civile Telematico (PCT) è uno dei principali...

4
Il Processo Civile Telematico (PCT) è uno dei principali progetti dell’e.Gov italiano. Grazie a un insieme di applicazioni informatiche e infrastrutture tecnologiche, esso consente di automatizzare e velocizzare i flussi informativi e documentali tra le parti coinvolte nel procedimento civile: avvocati, ausiliari del giudice, cancellieri, magistrati e professionisti. Esempio di cooperazione tra categorie di attori con competenze diverse che agiscono per finalità proprie e comuni, il PCT rappresenta un vero e proprio modello di efficienza nell’erogazione di un servizio pubblico. IL PROCEDIMENTO Il PCT consente di connettere digitalmente e telematicamente i sistemi informativi di produzione e gestione documentale dei tribunali (cancellieri e giudici) con quelli di tutti gli attori esterni al processo (avvocati e ausiliari del giudice). I documenti scambiati hanno valore legale, sono firmati digitalmente e sono quindi sostitutivi rispetto ai documenti cartacei. Il Processo Civile Telematico rende disponibile on line e in tempo reale la consultazione a distanza dello stato delle cause, dei registri di cancelleria, del fascicolo informatico, della giurisprudenza di merito da parte degli attori esterni, il deposito telematico degli atti, la richiesta di copie e l’invio elettronico di comunicazioni e notificazioni. I dati vengono inseriti una sola volta e sono disponibili in automatico per le applicazioni di tutti gli attori, costituendo così anche una fonte d’informazione per molte altre amministrazioni pubbliche (enti previdenziali, l’ufficio delle entrate, ecc.) i cui sistemi possono essere agevolmente integrati all’interno della piattaforma tecnologica del PCT. Il Processo Civile Telematico

Transcript of Il Processo Civile Telematico€¦ · Il Processo Civile Telematico (PCT) è uno dei principali...

Page 1: Il Processo Civile Telematico€¦ · Il Processo Civile Telematico (PCT) è uno dei principali progetti dell’e.Gov italiano. Grazie a un insieme di applicazioni informatiche e

Il Processo Civile Telematico (PCT) è uno dei principaliprogetti dell’e.Gov italiano. Grazie a un insieme diapplicazioni informatiche e infrastrutture tecnologiche, essoconsente di automatizzare e velocizzare i flussi informativie documentali tra le parti coinvolte nel procedimento civile:avvocati, ausiliari del giudice, cancellieri, magistrati eprofessionisti. Esempio di cooperazione tra categorie diattori con competenze diverse che agiscono per finalitàproprie e comuni, il PCT rappresenta un vero e propriomodello di efficienza nell’erogazione di un serviziopubblico.

IL PROCEDIMENTOIl PCT consente di connettere digitalmente etelematicamente i sistemi informativi di produzione egestione documentale dei tribunali (cancellieri e giudici) con

quelli di tutti gli attori esterni al processo (avvocati eausiliari del giudice). I documenti scambiati hanno valorelegale, sono firmati digitalmente e sono quindi sostitutivirispetto ai documenti cartacei.Il Processo Civile Telematico rende disponibile on line e intempo reale la consultazione a distanza dello stato dellecause, dei registri di cancelleria, del fascicolo informatico,della giurisprudenza di merito da parte degli attori esterni, ildeposito telematico degli atti, la richiesta di copie e l’invioelettronico di comunicazioni e notificazioni.I dati vengono inseriti una sola volta e sono disponibili inautomatico per le applicazioni di tutti gli attori, costituendocosì anche una fonte d’informazione per molte altreamministrazioni pubbliche (enti previdenziali, l’ufficio delleentrate, ecc.) i cui sistemi possono essere agevolmenteintegrati all’interno della piattaforma tecnologica del PCT.

Il Processo CivileTelematico

Page 2: Il Processo Civile Telematico€¦ · Il Processo Civile Telematico (PCT) è uno dei principali progetti dell’e.Gov italiano. Grazie a un insieme di applicazioni informatiche e

LA TECNOLOGIA

La piattaforma informatica sviuppata da Selex ES e

dalla sua società controllata Net Service per il Processo

Civile Telematico utilizza tecnologie all’avanguardia in

ambito d’interoperabilità, scambio dei dati, sistemi di

gestione documentale e sistemi di workflow cooperativi

per la condivisione delle informazioni dei registri di

cancelleria. Inoltre, sono messi a disposizione dell’utente

sistemi di redazione per la creazione dei fascicoli

elettronici, meccanismi di firma digitale e di archiviazione

ottica sostitutiva.

I benefici del sistema sono immediatamente percepibili se

si considera che il PCT consente la gestione totalmente

informatizzata delle procedure civili senza l’utilizzo del

supporto cartaceo. I vari attori coinvolti nel processo

compiono le operazioni sopra descritte da remoto, cioè

senza doversi recare presso gli uffici giudiziari. Il dato

giudiziario diventa, quindi, fruibile ovunque permettendo

così l’utilizzo di tecnologie e strumenti di consultazione di

nuova generazione.

La dematerializzazione degli atti consente la drastica

riduzione sia dei tempi necessari alla circolazione e alla

manipolazione del fascicolo tra i vari soggetti sia dei rischi

connessi alla gestione cartacea dei dati, a tutto vantaggio

di una gestione efficiente dei procedimenti.

A oggi, il Processo Civile Telematico è attivo per lo

scambio di atti giudiziari on line a valore legale nei

tribunali di Roma, Milano, Torino, Catania, Brescia,

Genova, Padova, Bologna Napoli e Verona. Entro fine anno

sarà operativo anche presso le sedi giudiziarie di Bari,

Monza, Firenze e Palermo.

I SERVIZI

I servizi messi a disposizione dal PCT sono fruibili

attraverso l’autenticazione ai Punti di Accesso autorizzati

dal Ministero. Allo stato, i punti di accesso sono messi

a disposizione dall’Avvocatura generale dello Stato,

INPS, INAIL, Consiglio Nazionale del Notariato, 25

Consigli degli ordini degli avvocati e quattro soggetti

privati, tra cui ABI Ser vizi. I soggetti esterni abilitati

sono circa 22.250.

Architettura tecnologica

Page 3: Il Processo Civile Telematico€¦ · Il Processo Civile Telematico (PCT) è uno dei principali progetti dell’e.Gov italiano. Grazie a un insieme di applicazioni informatiche e

LA CONSULTAZIONE VIA INTERNET

Tramite il sistema denominato “PolisWeb” è possibile per

gli avvocati consultare via Internet i dati riguardanti i

procedimenti civili di cognizione ed esecuzione. Questo

servizio copre attualmente l’81% dei distretti giudiziari (130

uffici e 60 sezioni distaccate), mentre l’analogo servizio per

i giudici di pace è in corso di diffusione. I punti di accesso

autorizzati solo a questo sistema sono 121 e coinvolgono

circa 160.000 avvocati registrati.

Il sistema consente all’utente, previa autenticazione presso

il proprio punto di accesso, di accedere ai procedimenti ove

è parte in causa ma anche al fascicolo informatico e ai

relativi documenti scansionati. Reperito il documento, è

possibile richiedere telematicamente la copia semplice o

autentica dell’atto. Questo servizio è attivo in 45 tribunali e

5 corti d’appello per la cognizione ed in 42 tribunali per le

esecuzioni.

IL DEPOSITO DEGLI ATTI DI PARTE

L’infrastruttura del PCT consente il deposito telematico di

documenti informatici a valore legale, firmati digitalmente e

trasmessi tramite punto di accesso su canali sicuri

(autenticati e criptati). Gli atti, accettati dalla cancelleria,

vengono poi archiviati e conservati nel fascicolo informatico

e alimentano, in automatico, i registri di cancelleria. In

questo modo si riducono gli oneri di accesso agli uffici

giudiziari, gli oneri relativi alla gestione cartacea dei

procedimenti e i tempi di lavoro amministrativi all’interno

degli uffici giudiziari, consentendo il recupero di personale

per attività connesse alla giurisdizione.

GLI STRUMENTI PER IL GIUDICE

La “consolle del magistrato” è l’applicazione utilizzata dal

giudice per gestire in modo specialistico il proprio ruolo,

consultare il fascicolo informatico, redigere e depositare

provvedimenti in formato elettronico. I principali punti di

forza sono:

• la modellazione altamente personalizzabile dei

provvedimenti;

• la possibilità di utilizzo anche fuori dal proprio ufficio;

• la possibilità di associare propri file contenenti

documenti (ad esempio, dottrina, giurisprudenza, ecc.);

• la ricerca full-text e concettuale integrata, sulla base dati

documentale dell’ufficio;

• l’elevata sicurezza (autenticazione basata su smart card

e crittografia dei dati).

Page 4: Il Processo Civile Telematico€¦ · Il Processo Civile Telematico (PCT) è uno dei principali progetti dell’e.Gov italiano. Grazie a un insieme di applicazioni informatiche e

For more information please email [email protected] ES S.p.A - A Finmeccanica CompanyThis publication is issued to provide outline information only and is supplied without liability for errors or omissions. No part of it may be reproduced or used unless authorized in writing.We reserve the right to modify or revise all or part of this document without notice.

2013 © Copyright Selex ES S.p.A. www.selex-es.com CODE: i-ICT-ED-084/V1/11/Z

LE COMUNICAZIONI DI CANCELLERIA

Attraverso il PCT è possibile inviare le notificazioni e le

comunicazioni dagli uffici giudiziari agli avvocati o ai

consulenti tecnici, in forza dell’obbligatorietà dell’utilizzo dei

mezzi telematici in tale ambito sancita dall’art. 51 del D. L.

112 del 25 giugno 2008. Il messaggio, con allegato

l’eventuale provvedimento del giudice, redatto con la

consolle del magistrato o scansionato dalla cancelleria, è

inviato alla casella di posta elettronica certificata integrata

nel punto di accesso. L’invio avviene in automatico, a

seguito dell’aggiornamento del registro di cancelleria e la

comunicazione è contestualmente inserita nel fascicolo

informatico. Notevoli i vantaggi:

• riduzione a zero dei tempi di comunicazione ai

professionisti (comunicazione “just in time”) e dei tempi

successivi all’emissione del provvedimento;

• risparmio del tempo di lavoro degli ufficiali giudiziari (dal

30% al 40%);

• risparmio del tempo di lavoro degli addetti di cancelleria

(dal 20% al 30%);

• risparmio dei costi di stampa (toner, buste, notifica e

spese postali);

• risparmio dei costi per la notifica a mezzo posta.

In coerenza con gli obiettivi delineati nel protocollo d’intesa

stilato con il Ministero per la Pubblica Amministrazione e

l’Innovazione, il sistema verrà gradualmente diffuso nelle

sedi che attiveranno i sistemi telematici. Oggi, le

comunicazioni sono obbligatorie in via telematica presso i

tribunali di Modena, Rimini, Milano, Monza e presso la

Corte di Appello di Milano.

I PAGAMENTI TELEMATICI

In alcuni tribunali ordinari, quali Genova, Napoli, Modena e

Rimini, è attivo in via sperimentale il servizio di pagamento

del contributo unificato per l’iscrizione a ruolo dei

procedimenti. Una volta effettuato il versamento, il sistema

produce una ricevuta elettronica comprovante l’avvenuto

pagamento delle spese, che viene allegata alla busta

telematica inviata al tribunale attraverso la consueta

procedura di deposito prevista dal Processo Civile

Telematico.

LE NOTIFICAZIONI TRAMITE UFFICIALI GIUDIZIARI

Il PCT consente di inviare elettronicamente, con le stesse

modalità del deposito telematico degli atti di parte, le

richieste di notifica avanzate dagli avvocati o dagli uffici

giudiziari. Espletate le operazioni di notifica, l’ufficiale

giudiziario redige la relazione di notificazione in formato

elettronico, appone la firma digitale e la restituisce

telematicamente al richiedente. L’operatore UNEP (Ufficio

Notificazioni Esecuzioni e Protesti), esattamente come

l’operatore di cancelleria, ha a disposizione apposite

funzioni integrate nel proprio sistema di gestione dei

registri. Il sistema è in fase di realizzazione e verrà avviato

presso alcune sedi pilota.

LA REGISTRAZIONE DEGLI ATTI GIUDIZIARI

Il sistema denominato RTAG (Registrazione Telematica

degli Atti Giudiziari) mira alla completa informatizzazione

del flusso di registrazione degli atti giudiziari presso

l’Agenzia delle Entrate competente per territorio, con

l’obiettivo di velocizzare le tempistiche d’inserimento dei

dati da parte dell’amministrazione finanziaria.

Il sistema è attivo a valore legale presso i tribunali di

Bologna e Genova, limitatamente ad alcune tipologie di

decreti ingiuntivi. Gli sviluppi futuri riguardano l’estensione

a tutti gli atti soggetti a registrazione e la diffusione in tutto

il territorio nazionale.

Con la legge n. 24 del 22 febbraio 2010 sono stati avviati

nuovi progetti per la semplificazione dell’infrastruttura del

PCT e per l’ampliamento dei servizi telematici che il

Ministero della Giustizia mette a disposizione della

collettività.