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Anno XXX No. 51 3 dicembre 2013...two times a week!

I dubbi che qualcuno aveva posto sul valoredella Juventus sono stati presto fugati. Ibianconeri hanno spinto il piedesull’acceleratore e, in un campionato che hamostrato negli anni la necessità di unapreparazione da enduro, superano eprendono il largo sulla bella sorpresaassemblata da Rudi Garcia. La Roma,infatti, frena per la quarta volta di fila e gli

uomini di Conte ne approfittano perallungare: adesso il vantaggio suigiallorossi è di tre punti. Solo tre giornatefa, come ha sottolineato lo stesso tecnicobianconero, i punti di vantaggio di Totti ecompagni erano ben cinque.Ma c’è volutoun grande Buffon, che ha negato il gol perdue volte a tu per tu all’ex (chissà)compagno di Nazionale, Totò Di Natale, esoprattutto una deviazione vincente al 91’di Llorente, per piegare un’Udinese apparsaquanto mai sul pezzo. Guidolin ha sfioratol’impresa in uno Juventus Stadiumpopolato da migliaia di piccoli fan, ma ibianconeri di Torino, al momento,appaiono più forti di tutto e di tutti. LaRoma ora rincorre e si consola conl’imbattibilità, salvata all’ultimominuto aBergamo dall’olandese Strootman.

La Roma frena ancoraJuve, comincia la fuga

I bianconeri lanciatida un gol di LlorenteSenza Totti i giallorossinon vanno oltre il pari

SSEERRIIEE AA -- RRIISSUULLTTAATTII EE CCLLAASSSSIIFFIICCAA14a GIORNATA

PARMA - BOLOGNA 1 - 1GENOA - TORINO 1 - 1CATANIA - MILAN 1 - 3CHIEVO - LIVORNO 3 - 0ATALANTA - ROMA 1 - 1CAGLIARI - SASSUOLO 2 - 2INTER - SAMPDORIA 1 - 1JUVENTUS - UDINESE 1 - 0FIORENTINA - VERONALAZIO - NAPOLI

CLASSIFICA

JUVENTUS 37 ROMA 34 NAPOLI* 28 INTER 27 FIORENTINA* 24 VERONA* 22 GENOA 19 LAZIO* 17 MILAN 17 PARMA 17

ATALANTA 17 TORINO 16 UDINESE 16 CAGLIARI 15 SASSUOLO 14 CHIEVO 12 BOLOGNA 12 LIVORNO 12 SAMPDORIA 11 CATANIA 9Posticipo

Posticipo * Una partita in meno

PAG. 2 LO SPECCHIO - 3 DICEMBRE 2013

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Incidente : morto l’agente di poliziaUn poliziottodi Toronto e’morto in ospe-dale a seguitodelle gravis-sime feriteriportate dopoessere statovittima di un

incidente stradale su Bloor e Neilson sabato scorso.L’agente, Jon Zivcic, ha subito diverse operazionichirurgiche, ma e’ spirato ieri all’ospedale St. Micha-el’s. Una testimone dice di aver visto l’uomo sulmarciapiede perdere molto sangue. Da ricostruire ladinamica dell’incidente, che ha coinvolto due veicoli.

...cRoNaCa...

Attenti alle buone occasioni... false!Orologi Chanel, borse Gucci, ma anchepillole di Cialis e Viagra, e addiritturagettoni della TTC, per un valore di ben6.5 milioni di dollari. Sono gli oggetti

contraffatti sequestrati dalla polizianell’operazione Pace, che ha coinvoltoagenti canadesi e statunitensi e che haportato all’arresto di 21 persone nella

Gta. I malviventi dovranno risponderedi ben 115 capi d’accusa: il loro girod’affari si estendeva da Toronto alla PeelRegion, arrivando a Durham, SouthSimcoe e Windsor. La polizia ha fattodei blitz in diverse attivita’ commercialinei luoghi sopracitati, sequestrando ilmateriale contraffatto. Alcuni deglioggetti erano prodotti e venduti in loco.Altri avevano un percorso piu’ “sug-gestivo”: i gettoni della TTC, infatti,erano prodotti in Cina e arrivavano inCanada nascosti dentro le aste delletendine per la doccia. La merce andavaa finanziare le attivita’ illecite diorganizzazioni criminali a livellointernazionale, come pure di gruppi diterroristi. Le persone arrestate sono tuttedi Markham, Mississauga, Toronto eRichmond Hill. I falsi sono ovviamentemolto “appetibili” ai consumatoriperche’ costano meno della meta’ deglioriginali. Ma e’ bene ricordare che“questi beni non rispettano gli standard

di sicurezza e hanno dei rischi anche perla salute”, come ha detto l’agenteAndrea Chedas. “La maggioranza deiconsumatori non sa che sta acquistandobeni contraffatti che possono rap-presentare un serio pericolo per ilpubblico”, ha aggiunto. Durante leindagini, che hanno coinvolto anche ilDepartment per l’Homeland Securitydegli Stati Uniti, sono stati eseguitimandati di perquisizione anche arivenditori che operano alla Canadian

NationalExhibi-tion, e innegozicomeWire-less Wa-ve. Lapoliziadice distare inallerta.

La provincia ha approvatoil progetto di legge per cuisono obbligatori in tutte lecase dell'Ontario i rile-vatori di monossido dicarbonio. Il disegno, che viene dauna proposta di privati, è

passato mercoledi’ aQueen's Park, dopo essererimasto per cinque annisulla scrivania dei politici.Il primo firmatario dellalegge è il conservatoreErnie Hardeman, che hasottolineato l'importanza

di avere un rilevatore dimonossido di carbonionelle proprie case. Secondo Hardeman, negliultimi dieci anni oltre 250persone sono morte acausa dell'avvelenamentoda monossido.

Nessuno si è mai oppostoalla legge, che però non èstata mai votata ed èdovuta essere reintrodottaper ben cinque volte. Unalegge simile è stataapprovata a gennaio nelloYukon. Hardeman ha introdottoquesto disegno dopo lamorte dell'ufficiale Opp diWoodstock Laurie Haw-kins, spirata con il marito edue figli proprio a causadel monossido di car-bonio.

SSSSuuuuppppeeeerrrr

vvvv iiii nnnncccc iiii ttttaaaa !!!!

Un uomo di Toronto haincassato un assegno da 30milioni di dollari lo scorsovenerdi’, dopo tre mesi diattesa. Eh si’, perche’ ilsignor Charlemagne avevavinto il LottoMax delloscorso 2 agosto firmando ilbiglietto come Tony, quan-do il suo nome e’ Vincent.La OLG ha appurato la suaidentita’, e dopo tre mesigli ha consegnato l’asse-gno. Charlemagne e’ unimpresario originario di St.Lucia: con la somma pro-babilmente comprera’ unanuova casa e fara’ un viag-gio a casa. Beato lui!

Obbligatori i rilevatori di monossido di carbonio

Stupro, ricercati due sospettatiLa Polizia e’ sulle tracce di due uomini che avrebbe-ro stuprato una donna sabato mattina nell’area diBloor e Lansdowne. Gli uomini, due giovani dicolore, avrebbero caricato la donna in auto verso le2.30 del mattino e poi ne avrebbero abusato.

Tassista picchiato per 15 dollari!Due ragazzi hanno preso un taxisu College e Clinton, e sono scesisu Bloor e Dundas senza pagare.Quando l’autista ha chiestospiegazioni, lo hanno riempito dibotte. Dovevano pagare 15 dollari.L’incredibile storia e’ avvenutalunedi’ notte, e la polizia li sta

ricercando. Il primo sospettato (nella foto) ha 18-20anni, capelli castani, vestiva una giacca invernalescura e portava un cappello da baseball. Moltosimile la descrizione del secondo ricercato.

Domenica 1 dicembre si e’ spenta,

dopo lunga malattia,la signora

Anna Baxa

moglie del direttoresportivo de Lo Specchio,

Tino Baxa.

A Tino ed i figli Bruno,Rita, Paolo e famiglie

il piu’ sentito cordoglioper la grave perdita

dalla Redazioneed i lettori

de Lo Specchio .

La salma giace presso Vescio Funeral Home

(8101 Weston Rd. Woodbridge)

Visite: mercoledi’ (2-4 pm e 6-9 pm)

I funerali si terranno giovedi’

alle 11 am presso la chiesa di

Santa Chiara a Woodbridge

La festa dei bambini allo stadio, nelle curvechiuse dal giudice agli altri tifosi per i coridiscriminatori, è diventata anche la festadella Juventus, scappata a +3 sulla Roma.Ma solo al 91’, quando Llorente, deviandodi testa in porta un tiro di Lichtsteiner, hasbloccato una partita che per Contesembrava stregata. E’ stata una Juventus piùsvagata di altre volte,meno cattiva e reattiva.Di certo, ha pesato molto l’infortunio inavvio di Pirlo, colpito da Lazzari in unoscontro fortuito. Conte ha dovuto rimediarechiedendo un altro sforzo a Pogba. Ilfrancese, come vice Pirlo, questa volta nonse l’è cavata granché bene, e in corsa iltecnico bianconero ha dovuto correggereancora, spostando inmezzo al centrocampoVidal. Qualche tirata d’orecchie ai bambiniche hanno riempito le curve al posto degliultras: poco prima del fischio d’inizio, dallasud si sono levati fischi alla lettura dellaformazione dell’Udinese, che non sono

Llorente allo scadere lancia la fuga

“Unagara esaltante,il gruppoè straordinario”

Grande festa allo stadioconoltre 12mila bambini

JJUUVVEENNTTUUSS--UUDDIINNEESSEE -- Una rete al 91’ dell’attaccante spagnolo regala l’ennesima vittoria alla Signora

CCOONNTTEE -- Il tecnico bianconero elogia la prestazione dei suoi SSUUGGLLII SSPPAALLTTII -- Allegria in curva ma qualche coro “stonato”

sfuggiti neppure allo speaker; poi il coro“Chi non salta, interista è”. L’esperimento,però, può dirsi riuscito anche se l’insolitopubblico, vociante, ma poco chiassoso, nonè riuscito a trascinare la Juventus abulica delprimo tempo. Il tifo si è fatto sentire davverosolo negli ultimi minuti, quando lo 0-0pareva ormai inevitabile. E sarebbe stata laprima partita stagionale della Juventus senzaalmeno un gol segnato. Senza esterni abilinel cross – deludenti Padoin e De Ceglie –senza, quindi palloni alti per Llorente, ibianconeri sono rimasti imbottigliati tradifesa e centrocampo friulano, ben raccoltidavanti a Brkic. L’unica vera palla-gol persbloccare il risultato nei primi minuti l’haavuta, all’8’, Tevez, ma il portiere udinesel’ha deviata in volo. Poi Llorente hacincischiato e la Juventus per poco subiva ilgol, quando Bonucci ha ripetuto l’errorefatto contro il Galatasaray: retropassaggio aBuffon, questa volta con Di Natale neiparaggi. Buon per la Juve che Buffon abbiaalzato il tentativo di pallonetto di Totò.portiere bianconero ha detto ancora no a DiNatale all’inizio del secondo tempo, dopoaver deviato un pericoloso cross diFernandes. Conte è corso ai ripari, togliendoi suoi esterni improduttivi. Il rientranteLichtsteiner ha dato subito un’altra improntae la Juventus, con tre attaccanti (Tevez-Llorente-Quagliarella) è finalmente riuscitaa mettere alle corde l’Udinese. Tutte negliultimi minuti le giocate migliori: Brkic hadeviato un angolo un tiro di Quagliarella, poiAllan ha salvato sulla linea un colpo di testadi Llorente. Ma in pieno recupero il ReLeone si è rifatto.

“E’ stata una partita esaltante,dove una squadra attaccava el’altra ripartiva bene”, hacommentato al termine dellagara il tecnico Antonio Conte.“E’ andato in scena uno spotper il calcio, con due squadreche volevano vincere. Noisiamo stati premiati e sonomolto contento di questo. Ciabbiamo provato finoall’ultimo, i ragazzi sono statistraordinari senzadimenticare che venivamo dauna partita determinante inChampions. Abbiamo rettoanche da un punto di vistafisico. Santi Llorente eBuffon? Santo anche Brkic,perché non dimentichiamoche anche lui ha fatto paratestraordinarie”.

“Gioca con me, tifa con me”.Stasera, lo striscionecapeggiava davanti aentrambe le curve delloJuventus Stadium, curveinsolitamente svuotate dagliultras e riempite con oltre 12mila bambini. Tutta colpa otutto merito, a seconda deipunti di vista, della squalificadei due settori dopo i corirazzisti urlati dalla tifoseriaorganizzata duranteJuventus-Napoli. La Juveaveva pensato bene diriempire i posti lasciati liberidagli abbonati con tantissimibambini, un’idea che avevatrovato l’assenso della LegaCalcio. Per loro, per i piùpiccoli, nessunaappartenenza ad alcun

gruppo, nessuno stemma arappresentare un ideale, masolo tante bandierine e uncoro di voci bianche, anzibianconere. Insomma unadomenica all’insegna dellafesta, dell’allegria e delle urlaall’ingresso dei giocatori incampo. Un mix di divise

gare consecutivedei bianconeri senza subire retiin campionato

6L’esultanza di Fernando Llorente dopo il gol decisivo

Antonio Conte

La curva dello Juventus Stadium

colorate, segno distintivodelle scuole calcio dallequali (alcuni di loro)provenivano, tutti l’unovicino all’altro. Tutto bello?Non proprio perché anchetra i più piccoli non èmancata la cattiva usanza diaccompagnare il rinvio delportiere avversario con unosgradevole “merda”.Un’abitudine imparata daigrandi, coloro i qualidovrebbero dare il buonesempio come avevaauspicato anche AntonioConte in conferenza stampasognando, un giorno, divedere ultras e bambini gliuni vicini agli altri. Se ilrisultato è questo, più chesogno, un incubo.

PAG. 3 LO SPECCHIO - 3 DICEMBRE 2013

LaRoma schiva per un pelo la prima sconfittastagionale. Ci pensa Strootman a strappare ilpunticino al 90’: il pareggio è meritato, maGarcia dovrà capire perché i suoi si sonosvegliati solo dopo aver preso lo schiaffodell’1-0. I giallorossi regalano tutto il primotempo all’Atalanta, senza mai rendersipericolosi. L’Atalanta ci ha messo del suo:nonostante le assenze, ha sfoderato unaprestazione aggressiva, come spesso le capitain casa. Nel finale i bergamaschi hannopagato l’infortunio di Moralez, rimasto incampo perché i cambi erano finiti, ecostringendo di fatto i nerazzurri a giocare in10 proprio nei minuti finali, quelli cruciali.Garcia preferisce in avvio Bradley a Pjanic,Marquinho affiancaGervinho e Florenzi neltridente. L’Atalanta risponde con una difesad’emergenza: Colantuono reinventareCazzola come centrale e a destra c’è Scaloni,non al top. LaRomaapre le ostilità al 7’: bottadiMarquinho da fuori, Consigli para. Il ritmo

Garcianonsapiù vinceree laJuvescappa

Gasperini di rimontacontinua la serie positiva

Non basta Fantantonionel derby un punto a testa

AATTAALLAANNTTAA--RROOMMAA -- Ancora un pareggio per i giallorossi, sempre più orfani di capitan Totti

PPAARRMMAA--BBOOLLOOGGNNAA -- Il fantasista barese risponde a Kone

però resta basso. Moralez tenta il blitz al 20’,ma Maicon lo blocca. La Roma non trovasbocchi e si affida ai tiri dalla distanza.Strootman ci prova al 25’ ma la mira è alta. Èl’Atalanta a sfiorare il gol un minuto dopo.Tiro violento di Brienza, Denis ci mette lozampino e colpisce il palo. La sfortuna siaccanisce sui bergamaschi: Del Grosso si famale, dentro Bonaventura. Non tutto il maleperò viene per nuocere: i nerazzurri neguadagnano nel palleggio e mettono un po’ dipressione alla Roma. La squadra di Garcia non ingrana e fatica adaffacciarsi dalle parti di Consigli. Il primotempo si spegne senza troppi sussulti.L’equilibrio si spezza al 51’ nel modo piùinatteso. Brivio batte forte e basso unapunizione dalla distanza, la palla rimbalzadavanti a De Sanctis e lo inganna: 1-0 perl’Atalanta. Garcia reagisce innestando latrazione anteriore: dentro Ljaljic al posto diDe Rossi, la Roma passa al 4-2-4. Solo perpochi minuti, però, perché poi Pjanic rilevaMarquinho. Si ripristina il tridente, con ilbosniaco in appoggio. La Roma inizia ilforcing ma riesce solo a collezionare angoli.Ljaljic innesca il destro al 71’ ma la pallasorvola la traversa. Gervinho si sveglia einizia a puntare la difesa atalantina, che peròriesce sempre in qualche modo a respingerlo.Bradley segna di testa, ma è in fuorigioco. Iminuti scorrono e la tensione in campo sale,Colantuono si fa scappare una parola ditroppo e Damato lo caccia. All’85’ Consiglirespinge d’istinto il colpo di testa ravvicinatodi Florenzi. Sembra finita, ma allo scadereStrootman gira in rete l’assist dal fondo diLjaljic. La Roma si salva, ma che fatica.

Nel primo anticipo della14esima giornata dicampionato, Parma eBologna pareggiano alTardini per 1-1. Le reti, nelprimo tempo, di Kone eCassano. Tutte nel primotempo le marcature. Sono gliospiti, al 10’, a trovare la retedel vantaggio: ilcentrocampista greco –capitano in assenza diDiamanti, in panchina -sfruttando la sponda aerea diBianchi, fa partire un destroche si insacca alle spalle diMirante. Il pareggio diCassano arriva al 23’, quando,con un destro al volo su crossda calcio d’angolo, bruciaCurci e sigla l’1-1. Il pareggiorimediato dai gialloblù nel

derby emiliano del Tardini haperò il sapore di una sconfitta,e Roberto Donadoni sa diavere sciupato una grandeoccasione per raccogliere la

pareggi consecutiviper De Rossi e compagnidopo il record in avvio di dieci vittorie

4

reti siglatein Serie Ada Cassano,la prima nel ’99

100

Kevin Strootman esulta dopo aver messo a segno il gol del pareggio

Biondini pareggia i conti per il Genoa

Antonio Cassano

quinta vittoria in campionatoe celebrare al meglio lastorica serata di AntonioCassano, alla sua 100mamarcatura in Serie A.

GGEENNOOAA--TTOORRIINNOO -- Ventura costretto al pari da Biondini

Pareggio per 1-1 al Ferraristra Genoa e Torino altermine di 90 minutigiocati a ritmo moltointenso. Vantaggio granatanel primo tempo con ElKaddouri che, dopo avercolpito il palo dopo appena47 secondi dal fischioiniziale, al 7’ ha deviatoinvolontariamente unaconclusione di Farnerud diquel tanto che è servito perimpedire la parata di Perin.Al 6’ della ripresa ancoraun palo, ma stavolta dimarca genoana, con unaconclusione dalla distanzadi Vrjsaliko. Padroni dicasa premiati invece al 24’quando uno splendidotaglio in diagonale di

Fetfatzidis ha smarcato inarea Biondini bravo acontrollare e a battere

Gomis con un precisodiagonale. Un gol e unpunto per parte.

PAG.4 LO SPECCHIO - 3 DICEMBRE 2013

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Adriano Galliani resta al suo posto, con laresponsabilità sul settore sportivo,ma d’orain poi non sarà l’unico amministratoredelegato del club. La stessa carica spetta aBarbara Berlusconi, che avrà la delega aglialtri settori dell’attività sociale, ossiamarketing e commerciale. SilvioBerlusconiprende in mano la situazione e annuncia lasvolta con cui a sorpresa cambia, osemplicemente rinvia, l’epilogo dopo 28giorni di caos provocati dalle critiche dellafigliaBarbara alla gestione diGalliani che, a24 ore dalla cena di Arcore dove si era

Berlusconi: “Galliani lavorerà conBarbara”

Kakà accende la luceIl Diavolo rialza la testa

MMIILLAANNEELLLLOO -- Il presidente mette (forse) la parola fine sulla lunga querelle ai vertici della società

CCAATTAANNIIAA--MMIILLAANN -- Gli etnei sempre più in crisi

2014 o un anno dopo) al nuovo Milan che hain mente Barbara Berlusconi. Resta da capirecome funzionerà la convivenza (o megliol’armistizio) fra i due amministratori delegati,soluzione societaria piuttosto rara. L’unicacertezza è che ancora al Milan l’ultima parolaspetta sempre a Berlusconi. Dopo il vertice con Galliani e Bruno Ermolli(il consulente incaricato di definire labuonuscita), il presidente avrebbe voluto farel’annuncio alla squadra e alla stampa aMilanello. Ma Berlusconi è statoufficialmente bloccato da neve e nuvole.Impossibile quindi per l’elicottero decollareda Arcore, come gli hanno spiegato icomandanti del velivolo mentre era già abordo. Il messaggio (affidato al direttore dellacomunicazione rossonero GiuseppeSapienza) è comunque arrivato. “Il Milan vaavanti con serenità, dopo la cena di ieri seraGalliani è più sollevato, tutti restano a loroposto e il Milan prosegue all’insegnadell’unità di intenti”.

Dopo il successo inChampions League, il Milanha rialzato la testa anche incampionato, vincendo per laprima volta in trasferta, per 3-1, contro il Catania. Neipadroni di casa, reduci dallabatosta contro il Torino, DeCanio ha schierato una difesainedita con Peruzzi, Rolin,Spolli e Biraghi. In mezzohanno trovato spazio Plasil,Tachtsidis e Monzon; inavanti Barrientos, MaxiLopez e Castro. Negli ospiti,in emergenza per lecontemporanee assenze dellosqualificato Zapata e di bennove infortunati, Allegri harispolverato, per la prima

gara di dicembre, “l’albero diNatale”, con Poli, Silvestre,Bonera ed Emanuelson a

protezione di Gabriel, conMontolivo, Nocerino e DeJong nella zona nevralgica econ Kakà e Birsa a sostegnodi Balotelli. Inizialmenteseduti in panchina Matri esoprattutto il rientrante ElShaarawy. Eppure il Cataniaera passato in vantaggio al13’ grazie a un gol di Castro,favorito dalla sfortunatadeviazione di Bonera. Poi èstato un monologo Milan,con le reti di Montolivo al16’, di Balotelli al 63’ e diKakà all’81’. Tre firmeillustri, dunque, per larinascita dei rossoneri, attesacon ansia da tutti i milanisti.

anni nell’organigrammadei rossoneri come amministratore delegatoper Adriano Galliani

27

sola vittoria lontano da San Siroin campionato per il Milan

1

Barbara Berlusconi e Adriano Galliani

Montolivo, autore del gol che ha avviato la rimonta rossonera

IILL CCAASSOO -- L’azzurro perde le staffe per un presunto insulto

presentato confermando l’intenzione didimettersi entro fine dicembre, ha telefonatoa Barbara Berlusconi. Nel colloquio, definitoaffettuoso, i due hanno convenuto che “leparole di Silvio Berlusconi sono un dogmada seguire assolutamente” e si sono detti“pronti a collaborare per il bene del Milan elo sviluppo futuro del club”. “Sono lieto dicomunicare che è stato trovato pieno accordosu un’organizzazione societaria che prevededue amministratori delegati. Da parte mia, hopromesso di essere più vicino alla società ealla squadra” ha spiegato l’ex premier con

una nota anticipata da un breve messaggio:“Al Milan è tornata la serenità: Galliani restaal suo posto”. “Per quanto mi riguarda leparole del presidente sono sacre da 34 anni enon si commentano”, si è limitato a direGalliani, protagonista di una vicenda in cui èancora complicato definire vincitori e vinti.Sono stati congelati l’addio dell’ad e l’arrivodi Paolo Maldini. E tutto lascia intendere cheil colpo di scena sia servito, anche alla lucedelle difficoltà della squadra, a rendere menotraumatica per tutti la transizione dall’eraGalliani (che ora potrebbe chiudersi a giugno

Lite tra Balotelli e SpolliDe Canio: “Un equivoco”A 15 minuti dalla fine dellunch match tra Catania eMilan al Massimino si sonovissuti momenti di altatensione. A centrocampo,dopo un contrasto non cattivo,è scattata la polemica tral’attaccante del Milan, MarioBalotelli, e il difensore delCatania, Nicolas Spolli. Ilcentravanti della Nazionale,rivolgendosi al compagnoKakà, che cercava dicalmarlo, ha spiegato cheSpolli lo aveva provocato conun insulto razzista (“negro dim...”), per poi ripetere la stessacosa anche all’arbitro Rizzoli.Nessun commento a fine garada parte dei due protagonistidell’episodio, ma a gettareacqua sul fuoco in sala stampa

Il diverbio tra Balotelli e Spolli

ci ha pensato Gigi De Canio.“Nello spogliatoio nonabbiamo assolutamentetoccato quest’argomento,anche perché avevamo tuttipensato fosse solo unproblema di strattonamenti.

Io sinceramente - ha spiegatoil tecnico - credo che possaessere stato un equivoco.Spolli è una persona cosìmoderata e tranquilla che noncredo possa avere questipensieri”.

PAG.5 LO SPECCHIO - 3 DICEMBRE 2013

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La Sampdoria dell’ex Mihajlovic harovinato negli ultimi minuti di gara la festadell’Inter. Era, infatti, la prima di Thohir dapresidente a San Siro e si celebrava ilritorno da titolare di capitan Zanetti. Iblucerchiati, però, hanno sorpresonerazzurri, centrando all’89’ il secondopareggio consecutivo. L’Inter ha invecefallito l’ennesima ghiotta occasione perrecuperare terreno in classifica in chiaveChampions League. Nei padroni di casa,WalterMazzarri si è affidato al consueto 3-5-1-1, preferendoRolando aRanocchia, nelruolo di centrale difensivo, al fianco diCampagnaro e Juan Jesus. In mezzoconfermati Cambiasso, Taider e Guarin,con le fasce presidiate da Jonathan e dalrientrante Zanetti. Avanti, al solito, Alvarezin appoggio a Palacio. Negli ospiti,Mihajlovic ha riproposto lo schema 4-2-3-1, con De Silvestri, Mustafi, Gastaldello eCosta confermati nella retroguardiablucerchiata, al pari della linea mediana,composta da Palombo e Obiang. Qualchecambio, invece, sulla trequarti, dove dalprimo minuto hanno trovato spazioSoriano, Eder eGabbiadini, posizionati allespalle di Pozzi. Dopo un avvio più convintodei liguri, l’Inter è passata in vantaggio al18’, con Guarin, appostato sul secondopalo, bravo a raccogliere un cross dallasinistra di Alvarez e a sbloccare ilpunteggio, insaccando di sinistro alle spallediDaCosta.Quattrominuti dopo, Jonathan,con un destro violento da buona posizione,ha sfiorato il palo alla sinistra dell’estremodifensore blucerchiato, mancando il colpodel ko. La reazione degli ospiti si è

Mihajlovic rovina la festa di Zanetti e Thohir

Lamatricola prova la fugaNenèeSau la riprendono

IINNTTEERR--SSAAMMPPDDOORRIIAA -- Il capitano torna titolare e il presidente “esordisce” a S.Siro in un deludente pareggio

CCAAGGLLIIAARRII--SSAASSSSUUOOLLOO -- Molti rimpianti per gli emiliani

concretizzata, al 27’ con una bella girata dallimite di Pozzi, bloccata però daHandanovic. Nella ripresa, al 7’, Guarin hasfiorato la doppietta personale e, dunque, ilduplice vantaggio, centrando in pieno ilpalo con un destro potente dall’internodell’area di rigore dei liguri. Poi l’Inter ècalata e la Samp ha preso via via coraggio.Al 27’ Eder ha impensierito Handanoviccon un calcio di punizione insidioso. Al 30’De Silvestri ha svettato di testa su un cornerdalla sinistra, mancando però il bersaglio.Infine, al 44’, quando in casa Inter siapprestavano tutti a festeggiare i 3 punti, ilneo entrato Renan ha gelato San Siro,sorprendendo l’estremo difensorenerazzurro con un sinistro violento epreciso da fuori area. L’Inter puòrecriminare per aver sfiorato in un paio dioccasioni il gol del 2-0; gli ospiti invecepossono sorridere per aver mostrato ancorauna volta di aver ritrovato, con il cambiodella guida tecnica, grinta e coraggio.

Un Sassuolo sontuoso nelprimo tempo, un Cagliari d’assalto nel secondo: così sispiega il 2-2 finale nellasfida del Sant’Elia, ineditaper la Serie A, tra sardi edemiliani. Gli emiliani, alquarto risultato utileconsecutivo (due pareggi edue vittorie), dominano ilprimo tempo e scappano conle reti di Marzorati, al primocentro nel massimocampionato, e Zaza. Manella ripresa commettonol’errore di schiacciarsitroppo dietro, consentendoai sardi di rimontare conNenè e Sau. Sono gli emiliani ad andarein vantaggio, al quartod’ora, grazie al precisocolpo di testa di Marzoratisu angolo di Berardi. Ipadroni di casa sbandano edopo cinque minutisubiscono il raddoppio:Masucci recupera palla inpressing su Astori, Berarditrova il corridoio giusto perZaza che trafigge indiagonale Avramov. Ilprimo tempo si chiude sul 2-0. Il Cagliari rientra incampo con ben altro spiritoe accorcia le distanze al 28’

pareggi consecutiviottenuti dalla Sampguidata dal nuovo tecnico Mihajlovic

2

Il tiro del pareggio segnato da Renan allo scadere

I veronesi calano il trisCCHHIIEEVVOO--LLIIVVOORRNNOO -- Sei punti in due gare per Corini

Funziona alla grande la curaCorini. Il Chievo sovrasta ilLivorno, lo agguanta inclassifica e, punti alla mano,è virtualmente salvo.Incredibile pensarlo solo unaquindicina di giorni fa. Mamai esonero, almeno ad oggi,fu più provvidenziale. IlChievo di Sannino, infatti, in12 giornate aveva raccolto seipunti e una sola vittoria,quello di Corini ha ottenuto lostesso bottino in due giornatee ha superato prima il Veronanel derby, poi asfaltato unadiretta concorrente come ilLivorno. Non solo, il Chievodi Sannino aveva messomano alla difesa, nessun golincassato nelle ultime duegare, quello di Corini ha Luca Rigoni esulta dopo il gol dell’1-0

proseguito su quella linea,due gare zero gol subiti, maha finalmente mosso latabella di quelli realizzati.Due partite e quattro retiall’attivo. La cura Corini favolare il Chievo che con ilLivorno soffre sino alla retedi Rigoni, poi di fatto non c’èpartita. Dopo il vantaggiosiglato al 36’ del primotempo, il raddoppio è giuntonella ripresa, con un perfettodestro di Thereau al 9’. Terzae conclusiva rete al 34’ conPaloschi, alla terzamarcatura stagionale.

con Nenè, che incorna susuggerimento di Pisano. Larimonta si completa a treminuti dal termine, con Sau,che beneficia di unfortunoso doppio rimpallosu tiro di Nainggolan ebeffa Pegolo. Per l’arbitropuò bastare così. Pari epatta, Cagliari e Sassuolosalgono rispettivamente a15 e 14 punti.

PAG.6 LO SPECCHIO - 3 DICEMBRE 2013

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Missione fallita per ilLanciano: non solononriconquista la testa alla classifica ma si fasoffiare la piazza d’onore dal Palermo. La16magiornatadel campionatodi serieBvededunque l’Empoli, in virtù del 2-2 ottenuto inextremis nell’anticipo con il Brescia,mantenere la leadership, mentre laneopromossaabruzzeseècostrettaallaresaper1-0 sul campo del Trapani, alla sua terzavittoria di fila.La squadradiBaroni peròpuòrecriminareperun“gol fantasma”.Al27’, treminuti dopo la rete che risulterà decisiva di

Sconfitta e polemiche per il LancianoSSEERRIIEE BB -- Gli abruzzesi reclamano per un gol non assegnato. Il Palermo vince in casa ed è secondo

marcature, gli emiliani al 36’ pareggiano conConcas. Nella ripresa, Maniero su rigore (4’),Politano (16’) e ancora Maniero (33’)legittimano il successo degli abruzzesi, con DiGaudio che a 3’ dalla fine fissa lo score sul 4-2.Pareggio per 1-1 tra Modena e Siena, con gliemiliani avanti un attimo prima dell’intervallocon un penalty di Mazzarani e i toscani ingrado di riacciuffare il pari con Rosseti, appenaentrato, a 33 secondi dal termine. Se la JuveStabia resta fanalino di coda a quota 7, nonridono certo Reggina e Padova. I calabresisubiscono al Granillo la rimonta dello Spezia:Da Silva, dopo 1’, illude i tifosi di casa, nellaripresa i liguri ribaltano il risultato conMigliore (4’) ed Ebagua (13’), vincendo per 2-1. I veneti, invece, non sfruttano il fattorecampo e chiudono 0-0 la sfida con il Crotone.Affermazione casalinga per il Varese, chebatte 2-1 il Cittadella, passato in vantaggio al9’ con Coralli e poi messo al tappeto dalle reti,sempre nei 45 minuti iniziali, di Pavoletti (17’)e Cristiano (35’).

i punti conquistati dall’ex capolistaLanciano nelle ultimecinque partite

4

Il bomber del Trapani Matteo Mancosu

Basso: Falcinelli stacca sulla traversa, Nordisalva la sua porta. Sulla linea per la ternaguidata da Aureliano, oltre per gli ospiti, cheprotestano vivacemente perdendo ancheMammarella per espulsione. Lo stop delLanciano favorisce il Palermo, che al Barberamette in mostra uno dei suoi migliori talenti,Belotti. L’Under 21 realizza la doppietta chespedisce in orbita i siciliani, impedendo così aGonzalez, autore del momentaneo 1-1 al 7’del secondo tempo, di regalare un punto aipiemontesi, che subiscono il ko in inferiorità

numerica per l’espulsione di Pesce nei minuticonclusivi. Avellino e Cesena si dividono laposta in palio (0-0), mentre il Latina rovinal’esordio di Pea sulla panchina della JuveStabia: i pontini, che al 17’ tremano per lapunizione spedita sul legno da Vitale, siassicurano i tre punti con la rete al 29’ dellaripresa di Jonathas. Per i laziali è la quartaaffermazione nelle ultime cinque gare. IlPescara fa poker contro il Carpi: vince 4-2 mauna partita condizionata dall’espulsione, allemezzora, di De Vitis. Brugman al 15’ apre le

Tavano all’ultimo respiroSfuma il colpo del Brescia

AANNTTIICCIIPPOO -- L’Empoli mantiene la vetta della classifica

Finisce 2-2 l’anticipo traEmpoli e Brescia, con itoscani che acciuffano ilpareggio al 94’, guastando laserata alle Rondinelle, chegià pregustavano il successoin trasferta. Il risultato nasconde un avviodi gara lento e in partenoioso, con una lunga fase distudio delle squadre eassenza di forti emozioni. Laprima vera occasione dellagara arriva al 31’, conMaccarone e Valdifiori cheduettano, e quest’ultimoserve Tavano la cuiconclusione è deviata inangolo da Arcari. Il Bresciarisponde pochi minuti piùtardi con un colpo di testainsidioso del bomberCaracciolo, seguito da unaconclusione di Benalineutralizzata da Bassi.L’ultima occasione dellaprima frazione è ancora perl’Airone, che al 39’ sfiora ilpalo con una precisaconclusione. L’Empoli rientra daglispogliatoi con un pigliodiverso e maggior decisione,e sfiora subito il vantaggio al49’ con una conclusioneravvicinata di Croce. Il gol

non tarda ad arrivare e al 53’Tavano devia con successoun bel cross teso diMaccarone. Il Brescia non siabbatte e reagisceimmediatamente, trovando ilmomentaneo pari al 61esimocon il gol di testa diCaracciolo. Brescia poi invantaggio al 76’ grazie a unaconclusione vincente di

Grossi. Quando il risultatosembra ormai segnato, apochissimi secondi dallaconclusione della gara arrivail pareggio insperato edefinitivo dell’Empoli: assistdi Levan e conclusionevincente di Tavano che firmacosì la doppietta personale ela rete numero 105 con lamaglia dei toscani.

Ciccio Tavano

SSEERRIIEE BB -- RRIISSUULLTTAATTII EE CCLLAASSSSIIFFIICCAA 1166aa ggiioorrnnaattaaAVELLINO - CESENA 0 - 0

LATINA - JUVE STABIA 1 - 0

MODENA - SIENA 1 - 1

PADOVA - CROTONE 0 - 0

PALERMO - NOVARA 2 - 1

PESCARA - CARPI 4 - 2

REGGINA - SPEZIA 1 - 2

TRAPANI - LANCIANO 1 - 0

VARESE - CITTADELLA 2 - 1

EMPOLI - BRESCIA 2 - 2

BARI - TERNANA Posticipo

EMPOLI 31 PALERMO 30 LANCIANO 29 AVELLINO 28 CROTONE 27 LATINA 26 CESENA 25 VARESE 23 SPEZIA 23 PESCARA 22 SIENA 21

MODENA 21 TRAPANI 21 CARPI 17 BRESCIA 17CITTADELLA 16TERNANA* 15 BARI* 14 NOVARA 14 PADOVA 13 REGGINA 13 JUVE STABIA 7

* Una partita in meno

PAG.7 LO SPECCHIO - 3 DICEMBRE 2013

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La seconda edizione del SicDay si ètrasformata da evento benefico in dramma.Con una dinamica che ha tragicamentericordato l’incidente in cui morì MarcoSimoncelli, a Sepang.DorianoRomboni, expilota delmotomondiale, 44 anni, ha perso lavita sabato scorso in seguito alle lesioniriportate cadendo durante la secondasessione di qualifiche, sul minicircuito “IlSagittario”, a Latina. I testimoni raccontanoche il pilota ligure (era nato a Lerici, inprovincia di La Spezia) ha perso il controllodella sua supermotard durante un cambio didirezione, in un punto in cui due tratti inversidella pista corrono paralleli. Rombonisarebbe rimasto aggrappato al manubrio el’abbrivio l’ha trascinato sulla pista che altripiloti stavanopercorrendo in sensocontrario,causando un frontale dagli effetti devastanticonGianlucaVizziello, excampione italianodi velocità. L’impatto è stato tremendo eRomboni è rimasto esanime sull’asfalto,

Addio a Romboni sulla pista del Sic Day

“Undestino terribiledal qualenonsi scappa”

Per le due ruote 2013da chiudere in fretta

LLAATTIINNAA -- Tragico incidente nella manifestazione per ricordare il pilota Marco Simoncelli

IILL DDOOLLOORREE -- Le parole del padre del Sic e di Biaggi IILL BBIILLAANNCCIIOO -- In estate la morte di Antonelli a Mosca

lasciando presagire il peggio. Tra i primi adaccorrere Max Biaggi e Guido Meda,commentatore del Motomondiale perMediaset. “Non ho capito subito chi eracaduto. Quando mi sono avvicinato ho vistoche si trattava di Doriano, privo di sensi. E’stato choccante - ha raccontato Meda - Isoccorsi sono stati immediati, gli hanno fattoil massaggio cardiaco per diversi minuti, inpista”. I sanitari hanno a lungo praticato larianimazione sul luogo, quindi Romboni èstato caricato sull’elisoccorso che lo hatrasportato all’ospedale Santa Maria Gorettidi Latina. Qui è stato operato per rimuovereun vasto edema cerebrale. Ma le lesionierano troppo profonde e la morte èsopraggiunta intorno alle 17.00. “Grandeuomo che pilotava la moto come pochi altri.Hai saputo farmi capire come si dovevacorrere con il cuore” lo ha salutato con untweet Marco Melandri. E veramente il cuoredi “Rombo” era grande, gonfio di passioneper le corse in moto. Durante gli anniNovanta nel motomondiale aveva disputato102 gran premi mettendo insieme sei vittorietra 125 e 250. Una carriera costellata dadiversi incidenti, il più grave il 30 maggio1999, a Monza, durante il Gran Premiod’Italia superbike, con la frattura dellagamba destra (già rotta ad Assen nel ‘93). MaRomboni la morte l’aveva incrociata anchefuori dalle piste, nel 2004, quando lungo laParma-La Spezia la vettura che guidavaaveva tamponato un pesante automezzofermo in corsia d’emergenza. Il pilota avevariportato danni alla milza e ad un polmoneche l’avevano tenuto lontano dalle gare perquasi due anni.

“Quello che è successo èterribile. Ma c’è un destinoe da qui non si scappa.Posso pensare solo questo,è l’unico modo per nondiventare matto”. Sono leparole amare e commosse

di Paolo Simoncelli, padredi Marco, presente con lamoglie, alla parata di pilotiche ha sfilato sul circuito ilSagittario di Latina percommemorare Simoncelli eDoriano Romboni, vittimadi un incidente avvenutosabato durante le prove delSic Supermoto Day2013.”Lascio il circuito di

Latina con un grande vuoto,consapevole che ilguerriero Romboni non c’èpiù”: così, in un tweet MaxBiaggi, che ha partecipatoal SicDay. “Stamattinasono off - twittava ancoraBiaggi - Terribilmentevuoto. Giusto fermare tutto.Ma aiutiamo la suafamiglia”.

Prima della tragedia diRomboni l’estate scorsa morìsul circuito di Mosca,durante una gara delmondiale Supersport,Andrea Antonelli. Losfortunato 25enne pilota diCastiglione del Lago caddesulla pista resa scivolosadalla pioggia e fuviolentemente urtato da unaltro pilota italiano, LorenzoZanetti. Tra metà giugno efine agosto Misano, la pistadedicata a Simoncelli, futeatro di altri due drammaticiincidenti, per fortuna nonmortali ma con conseguenzemolto gravi. Nel primo fucoinvolta Alessia Polita, cheper poi è rimasta paralizzata.Nel secondo invece Eddi LaMarra, pilota Superstock efidanzato della Polita, che sela cavò con un forte traumacranico che gli fece perdereconoscenza per alcuni istanti.Proprio Simoncelli morì il 23ottobre 2011 sulla pista diSepang in Malaysia. Il Sicmorì dopo una scivolata incurva a 200 orari, cercòanche lui di restareaggrappato alla sua motoimprimendo una stranatraiettoria, non accorgendosi

gli anni di Doriano Romboni,morto in pista a Latinadurante una manifestazioneper ricordare Simoncelli

44

gli incidenti mortaliin pista negli ultimimesi, quelli diRomboni e Antonelli

2

L’immagine del tragico incidente costato la vita a Doriano Romboni

Paolo Simoncelli, padre del Sic

Andrea Antonelli

del sopraggiungere veloce diColin Edwards e ValentinoRossi.

PAG.8 LO SPECCHIO - 3 DICEMBRE 2013

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Il norvegese Aksel Svindalha vinto il supergigante dicdm di Lake Louise, ilprimo della stagione, in1.28.53 precedendo gliaustriaci Matthias Mayer (1.28.77) e GeorgStreitberger (1.28.91).Miglior azzurro, sfiorandoil podio con il 4/o posto, èstato l’altoatesino ChristofInnerhofer in 1.29.21. Si ègareggiato sulla pistaOlympic con visibilità nonperfetta per cielo coperto equalche banco di nebbiaoltre ad una leggeranevicata. La pista hapresentato un fondocompatto e soprattutto untracciato molto veloce per

SSCCII -- Al norvegese il primo SuperG

le porte direzionali tenuteal massimo della distanzaconsentita. Inoltre vi eranodue passaggiparticolarmente difficiliper l’alta velocità in quantodopo un paio di dossi lasuccessiva porta eravisibile solo all’ultimomomento. Per Svindal èstata la quarta vittoriaconsecutiva in cdm e laquinta a Lake Louise inquesta disciplina. In tuttoha vinto 22 volte in cdm edè uno dei più grandisupergigantisti della storia.La coppa uomini si spostanel prossimo fine settimananegli Usa, in Colorado, aBeaver Creek.

Sarà Pastor Maldonado afar coppia con RomainGrosjean alla guida dellaLotus nel Mondiale di F.12014.Lo ha reso noto ilteam anglo-francese. “E’con grande piacere cheposso confermare cheRomain Grosjeancontinuerà con la Lotusnella prossima stagione”dice il team principal dellaLotus Eric Boullier. “Hamesso in mostra il suoenorme talento nel corsodella stagione 2013 e saràuna risorsa fantastica per lanostra sfida nel 2014.

Romain sarà affiancato daPastor Maldonado, unpilota che ho conosciuto daquando ha guidato per meal DAMS nella WorldSeries Renault 2005. E’chiaro che Pastor ha ritmo epotenziale, lo dimostra laconquista del titolo GP2nel 2010 e poi attraversograndi gare nella suacarriera alla Williams, esiamo convinti che saremoin grado di fornirgli l’ambiente adeguato perpermettergli di migliorareregolarmente in pista”,afferma Boullier.

FF11 -- Affiancherà Grosjean

Svindal dominaa Lake Louise

La Lotus ha sceltotocca a Maldonado

PAG.9 LO SPECCHIO - 3 DICEMBRE 2013

La Champions League sorride adue squadre italiane su tre. La Juve ha vinto 3-1 in casa colCopenhagen, e martedì 10 di-cembre in Turchia contro ilGalatasaray avrà due risultati su treper passare il turno. I bianconeri,infatti, sono secondi nel girone (asei punti) e hanno due lunghezze divantaggio sulla squadra di RobertoMancini (a quattro). Situazionesimile per il Milan che, dopo il

successo per 3-0 in casa del Celtic,mercoledì 11 dicembre potrà ac-contentarsi di un pareggio control'Ajax, che insegue i rossoneri (aotto punti) di una lunghezza (asette). Molto più complessa la classificadel Napoli: dopo il tonfo di Dor-tmund - 3-1 ai tedeschi -, lasquadra di Benitez mercoledì 11dicembre dovrà vincere 3-0 control'Arsenal, o con altro risultato contre reti di scarto per qualificarsiindipendentemente dalla partitadel Borussia. Lo Specchio ha incontrato i tifosibianconeri, rossoneri e partenopeial bar Curva Nord di DomenicoCosta, locale che si trova al 772 diWilson Avenue a Toronto.Nonostante la vittoria in casa delCeltic, Franco Ferrante non ècontento del suo Milan. "Non è lasquadra che voglio vedere, è unaformazione arrangiata - ha detto -Contro il Celtic abbiamo fatto una

buona partita, ma la stagionerimane deludente". Secondo que-sto tifoso centrocampo e difesanon girano. Ma non è una que-stione di modulo, la campagnaacquisti "è stata disastrosa e senzacampioni non si vince". "Kakà èl'unico giocatore che mette l'anima- ha proseguito il signor Franco -Mi piace anche Emanuelson, chein prospettiva può diventare uncampione". La mancanza di El Shaarawy pesa,ma secondo Ferrante il "Faraone"non può fare la differenza conquesta squadra.A cosa può puntare la squadra di

Allegri? "Il Milan può arrivare tra le primequattro in Champions. In cam-pionato faremo fatica, arriveremoa metà classifica", ha affermatoFranco Ferrante. La pensa diversamente il ros-sonero Gino Ferrante. "La squadradi Allegri può arrivare ai quarti inCoppa, e quinta in campionato", haribattuto. Contro il Celtic è arrivatala vittoria che serviva. "Laprestazione è stata di livello per lemotivazioni che ti dà una com-petizione europea, cosa che nonsuccede in campionato", ha com-mentato. Secondo Gino il pro-blema della squadra deriva da unarosa anziana: mancano i giovani diqualità, che possano fare la dif-ferenza. "Specialmente in difesasiamo troppo ballerini", ha detto.L'interista Nicola Iori ha invececommentato - molto sporti-vamente - la cavalcata della Juve."I bianconeri avevano bisogno delrisultato e hanno fatto la partita

giusta". Contro il Copenhagen habrillato la stella Vidal, ma anche glialtri campioni stanno "girando",sia in Coppa che in campionato."Pirlo e compagni hanno una mar-cia in più rispetto alle altre squadreitaliane", ha detto Iori. La Juve è la favorita in Italia, e puòarrivare in fondo in Europa. "Dipende come i giocatori arri-veranno a febbraio, a livello fisicoe mentale", l'analisi di Iori. La sua Inter, invece, non loconvince. "Siamo una squadra dametà classifica in su, dobbiamomigliorare in difesa e a cen-trocampo, Kovacic non è la stella

che mi aspettavo e Mazzarri nonmi è mai piaciuto", ha commentatoamaramente Nicola.Infine Giovanni Marrella haparlato della deludente prestazionedel Napoli in Germania. "I risultati non arrivano perché lasquadra sta calando fisicamente ementalmente". Il tifoso partenopeo dice che lasquadra non gira anche perché "hatroppe pressioni dal pubblico edalla società". L'undici di Benitez sta facendocome la Roma: "ha avuto unagrande partenza, ma non ha la co-stanza di chi può vincere ilcampionato", ha detto Marrella.Dove può arrivare il Napoli? "Può ripetere il campionato delloscorso anno, ma deve stare attentoalla Fiorentina, che vedo in asce-sa", ha concluso Giovanni.

BELLOM

I Toronto Fc non hanno con-fermato l'attaccante DannyKoevermans e il portiere dilunga data Stefan Frei,entrambi in scadenza dicontratto. Venerdì scorso lasquadra ha ufficializzato l'al-lungamento di contratto a 12giocatori, mentre altri noveerano già nella rosa per il2014.Koevermans era uno degli

elementi più titolati dei Reds,anche se è stato spesso infor-tunato e negli ultimi tre anniha giocato solo 30 partite. Il 35enne olandeseprobabilmente tornerà a giocare nel suo Paese. L'altro"epurato", il numero 1 Frei, è stato la prima scelta nelSuperDraft della MLS nel 2009, ma anche lui hadovuto saltare parecchie gare per infortunio. Tra i non confermati ci sono i centrocampisti BobbyConvey, Darrel Russel e Michael Thomas e gli attac-canti Justin Braun e Robert Earnshaw (quest’ultimo,nella foto ha messo a segno inqiesta stagione 8 reti, 3in piu’di qualsiasi altro compagno di squadra).

Una vera rivoluzione, che fa"spazio" teoricamente all'ar-rivo di almeno una stellaeuropea: si parla di AlbertoGilardino dal Genoa, di Jer-main Defoe dal Tottenham, eaddirittura di Samuel Eto dalChelsea. Sogni o speranze concreteper i tifosi dei Reds?Staremo a vedere, ma standoal recente passato dei TFCnon c'è da stare molto allegri. Ad oggi i giocatori che hanno

prolungato il contratto sono: i portieri Bendik, Ko-nopka e Quillan Roberts; i difensori Gale Agbos-soumonde, Mark Bloom, Ryan Ricther; i cen-trocampisti Kyle Bekker, Reggie Lam-be, JeremyHall; gli attaccanti Bright Dike, Emery Welshman eAndrew Wiedeman. Gli elementi che avevano già un contratto per il 2014sono: i difensori Jonas Elmer, Ashtone Morgan, Do-neil Henry, Richard Eckersley e Steven Caldwell, e icentrocampisti Matias Laba, Jonathan Osorio, Ma-nuel Aparicio e Alvaro Rey.

Rivoluzione TFC Liberi alcuni titolari,

sognando le stelle europee

‘La Juve ha una marcia in più’ Il turno di Champions visto da “Curva Nord”

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Prato, divorati dalle fiamme

Turismo, in Italia+12% dal 2000

IINNCCEENNDDIIOO -- Sette cinesi trovati morti in un capannone

II DDAATTII -- A Roma +23% tra il 2008 e il 2012

Il turismo internazionale alivello mondiale, secondol’Organizzazione mondialedel turismo dell’Onu(Unwto), è cresciuto dal2000 al 2012 del 53%, nellostesso periodo l’ Italia ècresciuta del 12%. Da qui al2030 l’ Unwto prevede unacrescita annua del 3,3%.Sono questo i numeriricordati lunedì mattina aRoma, nel corso del Forumsullo sviluppo turisticoorganizzato da Unicredit.Giampaolo Letta, presidentedel consiglio di Territoriocentro Unicredit, haricordato che il giro di affaridel turismo in Italia si aggiraintorno ai 130 miliardi dieuro, circa l’ 8% pil, con 2

milioni di occupati. Tra i datievidenziati da Letta quellidegli arrivi a Roma, che dal2008 al 2012 ha registrato un+23%.

Incendio fatale a Prato: le vittime sono sette cinesi

Rossi: “Il governofaccia qualcosa”

RREEAAZZIIOONNII -- Il presidente toscano

“Siamo in presenza diimprese, come dimostra illavoro della magistratura,spesso sottoposte alracket della grandecriminalità cinese. Iocredo che bisognamuovere anche gliaccordi tra governoitaliano e governo cinesee smuovere la situazioneper fare interventi dicarattere strutturale.Altrimenti, anche con icontrolli che pure sonostati intensificati, sichiude da una parte e siapre da un’altra. E’ comeraccogliere il mare con unsecchiello. Invece,raccordo tra governocinese e governo italianopotrebbe dare aiutoimportante ad unintervento di carattere piùstrutturato”. Così ilpresidente della RegioneToscana Enrico Rossi, nelcorso della visita alcapannone nel Macrolottodi Prato dove sono mortisette lavoranti cinesi.Collaborano i cinesi?, gliè stato chiesto. “Negliultimi tempi ho visto

cambiare un po’ lasituazione. Però troppopoco e troppo lentamente.Magari, invece,l’intervento del governoitaliano potrebbe spingerein una direzione diversa ead un impegno piùapprofondito. Per questofaccio un appello algoverno”.

Enrico Rossi

Grillo scatenato al terzo V-DayGGEENNOOVVAA -- Il leader 5 stelle contro Napolitano e moneta unica

L’affondo contro i politiciche sono “vigliacchi ai qualidaremo l’estrema unzione”,la sparata contro ilpresidente Napolitano per ilquale “chiederemol’impeachment”, l’arruola-mento di papa Francescoperché “siamo nati il 4ottobre, il giorno di sanFrancesco, anche lui è ungrillino”. L’annuncio,infine, che “in Europavinceremo e saremo il primomovimento”, salvo poiannunciare un referendumsull’euro. Beppe Grillo hacelebrato il terzo V-Day delMovimento 5 Stelle nellasua Genova, scatenato esenza freni, come sempre.Ne ha per tutti, ma ilpronunciamento della Cortedei Conti sui rimborsi aipartiti sembra dargli piùforza per scagliare anatemi

contro la politica e perrilanciare i temi a lui cari:l’acqua pubblica, l’ energiapulita, il lavoro, il reddito dicittadinanza, l’uscitadall’euro. Quindi unpensiero per i suoi eletti,capaci di “rompere la falsasacralità del Parlamento”:“li ringrazio per tutto quelloche fanno, ormai mi hannosuperato. Io non ho più l’età.Abbiamo mandato inParlamento donne senzasilicone o culi di plastica,donne che sanno cosa vuoldire lavorare. Qui a Genovaabbiamo inventato tutto.Non è più un sogno, siamooltre. Dobbiamo andare ascoprire un mondo che c’ègià, un mondo diverso fattodi solidarietà”. Allamanifestazione eranopresenti almeno 50milasostenitori.Beppe Grillo

Avviluppati dalle fiamme nel sonno.Forse, qualcuno era già sveglio. Percominciare una nuova giornata dilavoro. Scendere da basso, dal soppalcodove erano allestiti i loculi dormitorioin cartone e cartongesso, nel laboratoriodove si preparano le confezioni di abiti.E’ certo che uno di loro ha cercato lasalvezza mentre le fragili paretiardevano e il soppalco stava percrollare. E’ un uomo. Spacca il vetro delfinestrone, sporge un braccio, cerca ariamentre il fumo denso e scuro ha giàavvolto tutto. E’ istinto disopravvivenza. Tentativo disperato.Ma, oltre il vetro, ci sono le sbarre. Lotroveranno così i vigili del fuoco che perportar fuori il cadavere carbonizzatodevono segare l’inferriata. E’ la morte -annunciata o perlomeno non“sorprendente”, dice l’assessore allasicurezza pratese - di 7 lavoratori cinesiin un capannone, dove dormivano,mangiavano e lavoravano, nelMacrolotto 1 alla periferia di Prato. E’domenica mattina, attorno alla 7. Non èun’acciaieria dove l’altoforno non sispegne mai e si lavora a turni. Ma lorosi preparano ad una nuova giornata chenon è di riposo, nel ‘pronto moda’ doveal piano terreno sono stoccate migliaiadi abiti da confezionare e inviare ainegozi. Dieci persone, secondo letestimonianze di chi si è salvato. Unastufetta accesa per scaldarsi - cheprovoca un corto circuito - oppure unmozzicone di sigaretta spento male. Leindagini dovranno chiarire le cause. E ilfuoco divampa. Uno di loro è in

pigiama, corrono verso le scale nellasperanza di riuscire a raggiungere laporta al piano di sotto. Ma il soppalcocede, li troveranno sotto le macerie. E’un ex carabiniere a dare l’ allarme.“Stavo passando con la mia auto -racconta Leonardo Tucidell’Associazione nazionale carabinieriin congedo - quando ho visto unacolonna di fumo provenire dalcapannone. Mi sono avvicinato e hovisto che c’erano alcuni cinesi che mivenivano incontro piangendo e urlando.Sono corso verso il capannone e ho

visto un cinese che con un estintore inmano cercava di spengere l’incendio.Allora ho preso anche io un estintoreper aiutarlo. Era stremato, anche per ilfreddo, e continuavo a sentire le urla deicinesi”. Due uomini riescono ad usciree vengono ricoverati all’ospedaleNuovo di Prato per intossicazione damonossido, una donna viene soccorsa epresto dimessa. Il bilancio dei mortiinvece sale con il passare delle ore.Cinque nella mattinata e i resti di altridue cadaveri nel pomeriggio, spostandoi materiali.

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Maltempo, Italia in ginocchioMMEETTEEOO -- Morti una donna a Pescara e un 40enne nella capitale

L’Italia nella morsa del maltempo

Pompei, nuovicrolli negli scavi

AARRCCHHEEOOLLOOGGIIAA -- Allarme incuria

L’ultimo crollo pochissimigiorni fa, lo scorso 24novembre, crolli di stucchiin Domus e squarci nellemura delle Terme.Domenica è toccato almuro di una bottega in viaStabiana. Venuta giùanche una parte diintonaco della Casa dellaFontana piccola. Non siarresta, dunque, la contadei danni negli Scavi diPompei. Il sindacatoaccusa: scarsamanutenzione. Mentre laSoprintendenza ai beniarcheologici di Napoli ePompei rassicura che ilavori di ripristinopartiranno con urgenza, ametà mese. E’ da metàdicembre, infatti chenell’ambito del GrandeProgetto Pompei, e aseguito della conclusionedella gara relativa - giàbandita e in assegnazione -inizieranno i lavori per lamessa in sicurezza di tuttele murature della RegioVII del sito archeologico. Ilavori partiranno in via diurgenza con il ripristinodella parte superiore

proprio del muro dellabottega (Regio VII insulaI, civico 29) adiacente a viaStabiana. Per ilrappresentante della Cisldegli Scavi, Antonio Pepe,gli ulteriori crolli avvenutinegli Scavi di Pompei sono“un segnale che laSovrintendenza si devedare da fare, perché lamanutenzione ordinaria èstata trascurata da troppianni e i crolli ne sono laconseguenza”.

Vento, piogge e temporali hannocolpito il centro sud e in particolarel’Abruzzo, la Basilicata e la Puglia, ainizio settimana ma disagi sono statiregistrati anche in Liguria. A Pescaraalcuni sottopassi sono stati invasi dametri e metri di acqua nella zonadell’aeroporto: una donna è mortaaffogata, dopo aver telefonato almarito chiedendo aiuto e dicendo chestava annegando. Sempre a Pescara èstato evacuato il Villaggio Alcyone,area residenziale nella zona sud dellacittà per il rischio di esondazione delFosso Vallelunga. Circa 1.500persone - l’allarme è stato lanciatoanche attraverso il suono dellecampane della chiesa parrocchiale -hanno lasciato le proprie abitazioni.Nella tarda serata di domenica untreno delle Ferrovie dello Stato dellalinea Potenza centrale-Foggia èderagliato nei pressi della stazione diCervaro (Foggia), probabilmente acausa del cedimento della sedeferroviaria determinato dalla pioggia.Il capotreno e il macchinista sonoricoverati in “codice rosso” e inprognosi riservata all’ospedale diFoggia. A bordo del convoglio vierano due soli viaggiatori (uno deiquali un dipendente fuori servizio diRfi, Rete Ferroviaria Italiana), ancheloro trasferiti nell’ospedale delcapoluogo dauno in “codice verde”.Le condizioni di questi ultimi nondestano preoccupazioni. Dalla nottescorsa non piove più sulla Basilicatadove, a causa delle abbondanti

piogge cadute fra sabato e domenica,la situazione è stata difficile indiverse zone della regione, con stradeallagate o infangate e chiuse altraffico, circolazione ferroviariadifficile, campi trasformati in risaie escuole chiuse in numerosi comuni.Tragedia a Roma: il forte vento,domenica, ha fatto cadere un altopino, probabilmente pericolante omalato, che ha occupato due corsiedella carreggiata della Cristoforo

Colombo, la strada che collega Romaal litorale. Proprio in quel momento,stava passando in moto GianniDanieli, un fisioterapista di 41 anni,che è stato schiacciato dal peso dell’albero ed è morto. L’ albero, hannoraccontato alcuni testimoni,sembrava non avere radici. E avevaun cavo di acciaio che pendeva. Suquesto incidente la Procura di Romavaluterà di procedere con l’accusa diomicidio colposo.

Tanta voglia di esteroPreoccupato dallapressione fiscale (36%) epoco incoraggiato dallescarse soluzioni concreteproposte dalle istituzioni(28%), oltre unimprenditore italiano sudue (52%) vorrebbetrasferirsi all’estero, inparticolare in Germania(34%) o nei Paesi nordici(29%). E’ quanto emerge

In Trentino si vive meglioC’è ancora il Trentino AltoAdige, in vetta alla classifica2013 della Qualità della vita,l’indagine annuale del Sole24 Ore condotta nelle 107città italiane capoluogo diprovincia che vede laProvincia di Napoliall’ultimo posto. PrimaTrento e seconda Bolzano,che aveva conquistato laprima posizione nel 2012.

QQUUAALLIITTÀÀ DDEELLLLAA VVIITTAA -- La Provincia di Napoli maglia nera CCRRIISSII -- Un imprenditore su due vorrebbe espatriare

Una supremazia ottenutasulla base di 36 parametri,raggruppati in sei macro-aree(Tenore di vita, Affari elavoro, Servizi ambiente esalute, Popolazione, Ordinepubblico e Tempo libero),fino alla compilazione di unaclassifica generale, che vedeBologna al terzo posto,Belluno in quarta e Siena inquinta posizione.

da uno studio realizzato daFound!. Spinti dalla vogliadi emergere o piu’semplicemente eredi di unalunga tradizione familiare,gli imprenditori oggicercano di resistereall’interno del mercatoinvestendo principalmentesul costo (31%) e la qualità(23%) del proprio prodotto-servizio.

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Otto dignitari della nostra co-munità sono stati premiati dalCongresso Nazionale degliItalo-Canadesi - sezioneOntario, durante il gala Spirit ofOntario Awards. L'evento si è tenuto la scorsasettimana a Riviera Parque diVaughan: in sala molte persone,tra cui Pal Di Iulio, ceo di VillaCharities, tanti imprenditori edautorita’.La comunità si è stretta attornoagli otto Italo-Canadesi chesono stati premiati dal NCICOntario Region per essersidistinti nella ricerca, nell’arte,nel business e nella cultura eaver dato il proprio contributo disolidarietà, impegno civile esociale. Gli Spirit of Ontario Awardssono stati assegnati a:Domenico Pietropaolo profes-sore della University of To-ronto(Academia & Education);Franco Lofranco, Broker ofTelecommunication and EnergyServices(Ageless Achievers);

Dominic Mancuso il musicistajazz folk conosciuto a livellointernazionale, il primo italo-canadese che ha vinto un JunoAward (Arts & Enter-tainment);Kenneth Canio Cancellara (Bu-siness & Enterprise); MirellaPasquarelli Clivio, SeniorLecturer nel Department of

Italian Studies della Universityof Toronto (Italian Culture);Rossana Di Zio Magnotta,presidente e Ceo di MagnottaWinery(Philanthropy); dottorFabio Varlese (Science, Te-chnology & Innovation) eDolores La Caprara Rotondo(Social Service & Justice) - nella

foto di gruppo qui in alto.«Questa serata è un simbolodell’eredità antica, storica, deivalori dell’italianità che vo-gliamo continuare a trasmettereai nostri figli e ai nostri nipoti»,ha detto Gregory Grande, pre-sidente del NCIC per laprovincia dell’Ontario «È con

immenso orgoglio ed emozioneche assegniamo anche que-st’anno riconoscimenti dell’ec-cellenza ad alcuni rappre-sentanti che hanno contribuito arendere grande la nostra co-munità Italo-Canadese».

(fotoLo Specchio)

Congresso dell'Ontario,premiate otto personalità