Post on 03-Mar-2020
Cert. n. 03.786
Liceo Artistico Statale Paolo CandianiLiceo Musicale e Coreutico Statale Pina
Bauschsez. Musicale e sez. Coreutica
Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsiziowww.artisticobusto.it
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Liceo Musicale e Coreutico
Pina Bausch
All. 1 alla PGQ 7.5
Rev. 1424/09/15 Documento di classe
Documento del Consiglio di Classe IIMDocumento del Consiglio di Classe IIM
a.s. 2015/2016
Docente Coordinatore Prof. LA ROCCA
Docente verbalizzante Prof. DEL GROSSO
Presentazione e giudizio sintetico sulla classe
La classe si fa apprezzare per l’atmosfera positiva, anche se a volte un po’ vivace, in cui svolgere il Dialogo educativo. Attenta e partecipe in classe, non si impegna, però, nell’aria letterario- scientifica,con la stessa puntualità nel lavoro casalingo, affrontato con superficialità e con risultati non sempre sufficienti.
Numero Studenti Maschi: Femmine: N. alunni ripetenti: 0
OBIETTIVI FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
Acquisizione della consapevolezza del proprio ruolo di studenti (doveri e diritti, capacità di effettuare scelte in autonomia)
Incremento delle capacità di relazioni interpersonali, della consapevolezza delle proprie opinioni e di ascolto di quelle altrui
Acquisizione di un comportamento democratico, di rispetto di sé, degli altri e delle strutture scolastiche
STRUMENTI Dialogo educativo Controllo puntuale sia del materiale didattico necessario allo
svolgimento delle lezioni, che dell’esecuzione del lavoro domestico assegnato
Coinvolgimento delle famiglie Rapporti disciplinari Sportello psicologico con la famiglia
OBIETTIVI COGNITIVI Acquisizione dei contenuti e delle abilità imprescindibili delle varie discipline
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Acquisizione di un efficace metodo di studio Conoscenza dei codici, dei linguaggi e delle tecniche specifici
di ogni disciplina Conoscenza di strategie adeguate alle diverse tipologie testuali
Produzione di testi orali,scritti e iconici di vario genere, adeguati a diversi contesti comunicativi (racconti, descrizioni, testi scientifici, iconici e plastici).
Ambito tecnico/esecutivo 1. Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento
2. Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono.
3. Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento
4. Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali
Ambito esecutivo-interpretativo Acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.
Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano
Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.
Conoscenza dello strumento musicale a) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea, sviluppo dell'orecchio
A. Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.
B. Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea.
C. Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
OBIETTIVI MISURABILI (da raggiungere alla fine dell’anno)
Promossi alla classe successiva: 100 %
STRUMENTI Dialogo educativo Recupero curricolare Recupero extracurricolare (per le materie previste e se attivato
dall’Istituto) Sportello didattico compatibilmente con le risorse della scuola Lavoro autonomo Lezione personalizzata Lezione pratica
Il Consiglio intende proporre delle attività per potenziare le seguenti capacità:
Capacità CompetenzeCapacità di ascolto saper cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei
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centrali della comunicazione, distinguendoli da aspetti di sostegno e di esemplificazione;saper schematizzare i punti essenziali della comunicazionesaper tradurre gli schemi in appunti facilitatori dell’apprendimento.
Capacità di osservazione
saper cogliere i vari elementi che compongono l’insieme di un contesto;saper cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una realtà tridimensionale;saper individuare gli elementi proporzionali di un dato oggetto;saper mettere in relazione la realtà con i metodi di rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.
Capacità di comprensione
saper selezionare segmenti, distinguendo informazioni principali da informazioni secondarie;saper individuare concetti di particolare rilievo e costruire schemi;saper impostare e risolvere problemi (problem solving).
Capacità logiche
saper cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi;saper essere pertinente alla tematica proposta e consequenziale nelle affermazioni;saper individuare i passaggi ordinati e logici che conducono alla risoluzione di un problema.
Capacità comunicative
saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti comunicativi;saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi codici, in modo chiaro ed efficace.
Capacità propositive e creative
saper risolvere problemi non usuali applicando le proprie conoscenze in contesti nuovi;saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie idonei alla risoluzione di un problema dato;saper proporre soluzioni originali per problemi complessi.
MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Discipline
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ITALIANO X X X
STORIA X X X X X
S. MOTORIE X X
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FILOSOFIA X X X X X
MATEMATICA X X X X X
TAC X X X X X X X
STRUMENTO X X
S. ARTE X X X X X
S. MUSICA X X X X X
RELIGIONE X X X X X
Strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe
Discipline
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Il consiglio di classe delibera in riferimento alle interrogazione di
NON ADOTTARE Interrogazioni Programmate NON CONCEDERE nessuna giustificazione, se non in occasioni di impegni serali per
esibizioni programmate dalla scuola
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Valutazione del profitto
Criteri di valutazione
Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente né le sue capacità intese come potenzialità astratte, ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività. La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al processo formativo di crescita degli allievi.La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di autovalutazione che conduca lo studente ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento.La valutazione numerica dovrà tenere conto del giudizio dato alle singole prove, prodotte di volta in volta, che permettono di verificare il graduale apprendimento, nell'uso degli strumenti, delle tecniche ecc., e sarà espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri interi seguiti da ½ (es. 6 ½).La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:
Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche.
Competenza: utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche.
Capacità: utilizzazione significativa e responsabile di determinate competenze in situazioni organizzate in cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.
Per la valutazione finale si valuterà, oltre al profitto, anche i miglioramenti, l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo.
Attribuzione del voto di condotta
Il voto di condotta, espresso in decimi, viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe e concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato.Per quanto riguarda la tabella della declinazione delle competenze, dell’attribuzione del voto di condotta e dei criteri specifici di non ammissione alla classe successiva si fa riferimento a quanto esplicitato nel P.O.F. pubblicato all’indirizzo:
www.artisticobusto.it
VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO
In base alla Circolare n. 20 del 4 marzo 2011 e al DPR 122/2009 che vincola la validità dell’anno scolastico alla frequenza di tre quarti del monte ore personalizzato previsto dal curriculum di studi:
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ClassiOrario
settimanalen. ore
Monte ore annualen. ore
Monte ore valido per
l'anno scolastico
Ore Minuti
Classi biennio 34 1122 841,5 841 30Classi biennio musicale 32 1056 792 792 0Classi biennio Coreutico 32 1056 792 792 0Classi triennio Arti Figurative 35 1155 866,25 866 15Classi triennio Arch. Ambiente 35 1155 866,25 866 15Classi triennio Design 35 1155 866,25 866 15Classi triennio Audiovisivo e Multimediale 35 1155 866,25 866 15Classi triennio Grafica 35 1155 866,25 866 15Classi triennio Scenografia 35 1155 866,25 866 15Classi triennio Coreutico 32 1056 792 792 0Classi triennio Musicale 32 1056 792 792 0
il Collegio Docenti ha deliberato che nel computo delle assenze totale di un allievo non si tenga conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:
gravi motivi di salute; terapie e/o cure programmate; donazioni di sangue; partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal
C.O.N.I.; adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il
sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).
purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.Il Consiglio di classe delibera inoltre di:
Segnalare sul Registro elettronico le verifiche collettive almeno una settimana prima; Non effettuare due verifiche scritte nella stessa giornata.
ATTIVITÀ PROGRAMMATE PER IL RECUPERO E/O APPROFONDIMENTO
SPORTELLI RECUPERO IN ITINERE PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI CONCERTISTICHE
Programmazioni a.s. 2015-2016Docente Alberto Brambilla
Disciplina ITALIANO
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Classe 2 Mus Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 132
Contenuti e Tempi
Modulo 1 Strutture morfosintattiche della lingua italiana (la frase complessa:tipo- logia di subordinate: relativa, causale, temporale, soggettiva, og- gettiva, finale, condizionale, consecutiva, interrogativa indiretta, concessiva. La frase semplice: i complementi indiretti ) h. 20 Osservazioni linguistiche e stilistiche.
Modulo 2 Il testo poetico (conoscenza delle principali figure retoriche sintattiche,
e del significato e del significante ). Lettura, analisi e commento di testi di autori otto-novecenteschi. h. 35
Modulo 3 I Promessi Sposi (lettura di brani scelti, analisi narratologica e tematica dell’opera ). h. 30 Modulo 4 Produzione scritta: -il testo espositivo ( caratteristiche; esercitazioni orali e scritte; analisi e rielaborazione orale e scritta; produzione di un testo a partire da una traccia data )
- il testo argomentativo ( caratteristiche principali; struttura, analisi ) -parafrasi e commento -allenamento prove Invalsi h. 32
Modulo 5 La poesia delle origini (l’approccio allo studio del testo letterario, le radici della cultura europea, il genere lirico dalla cultura greco-latina al Medioevo ) h. 15
Obiettivi
Saper riconoscere le caratteristiche specifiche dei testi narrativi letterari, dei testi poetici e teatrali
Avviare l'interpretazione storico – letteraria del testo narrativo e poetico Produrre testi orali e scritti corretti nella forma e adeguati nella situazione Saper riconoscere, analizzare ed utilizzare correttamente i rapporti logici tra le parole e tra le
frasi
Strumenti
libri di testo quaderno fotocopie appunti
Metodologia
Lettura analitica, strutturale e tematica Esercitazioni strutturate e semi-strutturate sulle competenze metalinguistiche Esercitazioni di esposizione orale su argomenti dati, adeguando il registro linguistico al
contesto e utilizzando le funzioni logiche della frase semplice e complessa e applicando modalità di coesione e coerenza
Discussione guidata su tematica proposta Lezione frontale e dialogata
Verifica
Tre prove scritte e almeno due prove valide per l'orale (interrogazioni, prove variamente strutturate, sondaggi veloci, correzione degli esercizi assegnati per compito) per quadrimestre
Recupero Curriculare , anche individualizzato
Docente BORRELLO MARIA MADDALENA
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Disciplina INGLESEClasse 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 99
Attività diversificate curriculari / tempi
Grammar Section 1.Revision of tenses:present simple and continuous, past and continuous tenses.Prediction and future facts and possibilities- Will, may/mightSection 2.1st Conditional,When,as soon as,unless,offers and promises.Section 3.Past continuous and past simple, when,while,asSection 4.Must/mustn’t,have to- have to/don’t have to,mustn’tSection 5.Adverbs of manner-comparative adverbs (not) as…asSection 6.Should,ought to,had better- Advice-make ,let.Section 7.Present perfect,ever,never.Just,already,(not) yet,still-for and since.Section 8.Non-defining relative clauses.Defining relative clausesSection 9.2nd conditional,Wish+Past simple, too + adjective; (not) +adjective + enough,Present continuous + always,wish + wouldVocabularyLife choices,clothes. Enviroment/geography; Crime and criminals,daily routine ; Skills and qualities,jobs,Types of music and instruments,people in music; The body, names connected with health problems and remedies,housework; Fitness activities,equipments,food and drink,relationships,describing people.Writing Short reports; rewriting a story; writing messages and emails.Job .Feeling.Fiction/Non-fictionComputer and internet .Sms.Language-Comprensione,globale e selettiva,di testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale
Produzione di testi orali e scritti,lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e a esperienze personaliInterazine,anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contestoRiflessione sulle strategie di apprendimento della lingua straniera per raggiungere autonomia nello studioCultureComprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua,con particolare riferimento all’ambito sociale.Analisi di semplici testi orali,scritti,iconografici,quali documenti di attualita’, testi letterari di facile comprensione,film,video ecc.Riconoscimento di similarita’ e diversita’ tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse(es. cultura straniera vs cultura italiana
MetodologiaGroup work.Pair work.Listening
Verifica
Verifiche formative.Verifiche sommative.Test orali.Valutazione secondo la scala numerica da 1 a 10.Congruo numero di verifiche per ogni quadrimestre
Recupero In itinere
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Attività diversificate curriculari / tempi Lezioni( 10 ore) con assistente madrelingua in copresenza
Docente Buttè Maria StefaniaDisciplina Storia dell’arte
Classe 2 M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 60
Contenuti e tempi
tempo: I° e II° QuadrimestreModulo 1Scheda di lettura di un’opera d’arte
Elementi di grammatica visivaModulo 2L’alto Medioevo
Ravenna tra il V e il VI secolo Costantinopoli nell’età di Giustiniano L’originalità di Roma tra il VI e il VIII secolo L’arte Longobarda Carolingi e Ottoni: un’arte per l’impero
Modulo 2Il Romanico
L’architettura romanica: la chiesa romanica e i suoi elementi strutturali. L’architettura romanica in Europa L’architettura romanica in area lombarda L’architettura romanica nell’Italia centrale e meridionale La scultura e la pittura romaniche.
Modulo 3Il Gotico
L’architettura gotica: la chiesa gotica e i suoi elementi strutturali L’architettura gotica in Europa: alcuni esempi in Francia, Inghilterra, Germania, Spagna Il Gotico in Italia: l’adozione parziale del nuovo stile. Alcuni esempi ad Assisi e Siena
Modulo 4La scultura e la pittura del Duecento
La scultura gotica d’Oltralpe La scultura gotica in Italia: B. Antelami, N.Pisano, G. Pisano, A. di Cambio La pittura in Italia verso il naturalismo: Cimabue, Duccio di Buoninsegna, Jacopo
Torriti e Pietro Cavallini.Modulo 5L’evoluzione della pittura in Italia
Le origini del moderno: Giotto La scuola senese: Simone Martini e Pietro Lorenzetti
Modulo 6Il Gotico internazionale
Architettura: il Duomo di Milano La pittura e le arti minori: Gentile da Fabriano e Pisanello.
Competenze
Riconoscere gli elementi che permettono la decodificazione e lacomprensionedel linguaggio visivo e architettonico
Riconoscere la produzione artistica del periodo storico del Medioevo Conoscere e sapere usare la terminologia specifica dell’ambito artistico Sapere confrontare le opere appartenenti ad uno stesso periodo storico o a periodi storici
diversi
Strumenti libro di testo proiezione di immagini audiovisivi
Metodologia
Lezione frontale Lezione partecipata Esercitazioni strutturate e semi-strutturate sulle competenze Esercitazioni di esposizione orale su argomenti dati
Verifica Verifiche scritte semistrutturate
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Verifiche oraliRecupero In itinere
Disciplina;STORIA Docente: LA ROCCA Alessandra Monte ore: 99
Contenuti e Tempi I Modulo: L’espansione europea del Mille:Crescita demografica e Rivoluzione agricolaLa Città Medioevale in europa e in ItaliaRapporti tra Impero e Italia ComunaleLa crisi di Bisanzio e le Crociate
II Modulo: Istituzioni politiche e vita religiosa del Duecento:Le Monarchie medievaliLe Istituzioni politiche in ItaliaI movimenti ereticaliGli ordini mendicanti e il pauperismoLa crisi dei poteri universali III MODULO:La rivoluzione commercialeLa città e la vita economica del duecentoI mutamenti della geografia economica: la rivoluzione commerciale
IV Modulo: La crisi economica e demografica del XIVL’arresto dello sviluppoLa riorganizzazione delle manifatture V MODULO La crisi politica, sociale e religiosaLa guerra dei cent’anni e i sollevamenti popolari
Le Forme dello Stato: dagli Universalismi alle Monarchie Nazionali e alle Chiese nazionali La crisi dell’unità religiosa e le trasformazioni politiche dell’Impero
VI MODULO: L’Europa e il mondo fra XV e XVI secoloLe forme dello Stato Moderno: Inghilterra- Francia e SpagnaL’Italia : dalla pace di Lodi alle guerre d’Italia fino alla pace di Cateau- Cambresis VII MODULO: La conquista del mondo e gli imperi colonialiLa navigazione portogheseIl primo viaggio di ColomboI portoghesi nell’Oceano IndianoL’età dei conquistadores spagnoliL’America dopo la conquistaL’impero portogheseL’Africa tra il XV e il XVI secolo
VIII MODULO La crisi religiosa e la Riforma protestanteLutero e l’indulgenza del 1517La teologia luteranaLa Riforma in Germania: la pace di Augusta IX Modulo
ASSOLUTISMO E PARLAMENTARISMO:INGHILTERRA: Hobbes e LockeDalla Rivoluzione del 1642 alla Gloriosa RivoluzioneFrancia: Luigi XIV
Obiettivi Conoscere i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo
dall’anno mille al 1.600, nell’ambito della storia globale del mondo Utilizzare metodi, concetti e strumenti per analizzare fatti-processi di
trasformazioni complesse, individuarne gli elementi costitutivi e confrontarli in ottica sincronica e diacronica
Comprendere le procedure della ricerca storica fondata sull’utilizzo delle fonti e saperle praticare in contesti guidati
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Riconoscere e comprendere i processi che sottendono e spiegano permanenze e mutamenti nello sviluppo storico, mettendoli in relazione con il mondo contemporaneo
Costruire testi storiografici-mappe- attente alla contestualizzazione spazio/ temporale e alle relazioni causali o pluricausali
Strumenti Libro di testoFonti di vario genere, primarie- secondarie filmicheLimbook
Metodologia Lezione frontaleAnalisi fatti/processi su quattro livelli, economico-sociale-politico/istituzionale-culturaleCollocazione avvenimenti nel tempo e nello spazio su cartine tematiche ragionateCostruzione Mappe concettuali verticali, per esplicitare rapporti di causa, e radiali per esplicitare le caratteristiche principali di una corrente-una dottrinaCostruzione P. Point per mettere in relazione nessiPartecipazione a Convegni per gettare un ponte tra passato /PresenteEnucleazione di tematiche maggiormente significative per il loro rapporto con l’attualità e approfondimento, il rapporto con “ l’altro”( la strega-il lebbroso-il povero- l’indios-il nero); la nascita del pensiero politico ed ecnomico moderno (Giusnaturalismo-Hobbes- Il Liberalismo-)
Verifica2 per quadrimestre
RecuperoIn itinere
Docente Mariagrazia PacchettiDisciplina Matematica e informatica
Classe 2 M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 99Contenuti e Tempi
Testo in adozione : Leonardo Sasso :’La matematica a colori ‘ edizione azzurra per il primo biennio . edizione Petrini volume 1 e 2
1° Quadrimestre:
Test d’ingresso
Introduzione alla matematica
Ripasso dei seguenti argomenti:
Monomi (volume 1)Operazioni tra monomiM.C.D. e m.c.m. tra monomi
Polinomi (volume 1)Operazioni tra polinomiProdotti notevoli: somma per differenza, quadrato di un binomio, quadrato di un trinomio, cubo di un binomio, triangolo di Tartaglia
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Scomposizioni (volume 1)raccoglimento totale e parziale, scomposizione di polinomi con i prodotti notevoli :differenza di quadrati, quadrato di binomio ,cubo di binomio, scomposizione di trinomi di secondo grado, scomposizione della somma e della differenza di due cubi,regola di Ruffini
Programma da svolgere
Equazioni di 1° grado (vol.1 e 2 )intere e frazionarieDisequazioni lineari (volume. 1e 2)
Le disuguaglianze numeriche;
Le disequazioni di primo grado;
Le disequazioni fratte;
Le disequazioni risolvibili mediante fattorizzazione;
I sistemi di disequazioni.
Geometria
Ripasso (vol. 1):
Criteri di congruenza dei triangoli
Criteri di parallelismo ,teorema di Talete
Programma da svolgere di geometria
Quadrilateri (Vol. 1 e 2)
Parallelogrammi e trapezi:
Il parallelogramma;
Il rettangolo, il rombo, il quadrato;
Il trapezio
2° Quadrimestre
Radicali (Vol. 2)
Radicali aritmetici;
Proprietà invariantiva dei radicali;
Addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione fra radicali;
Trasporto dentro e fuori dal segno di radice;
La potenza e la radice di un radicale;
Razionalizzazione del denominatore di una frazione;
Semplici equazioni a coefficienti irrazionali;
Potenze con esponente razionale.
Sistemi lineari (Vol. 2)
Interpretazione grafica dei sistemi di due equazioni in due incognite;
Metodo di sostituzione, metodo del confronto, metodo di riduzione, Cramer:
I sistemi determinati, indeterminati, impossibili;
Semplici sistemi di tre equazioni in tre incognite.
Rette nel piano cartesiano (Vol. 2)
Richiami sul piano cartesiano;
distanza tra due punti
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Punto medio di un segmento;
La funzione lineare;
L’equazione della retta nel piano cartesiano: rette parallele agli assi e rette passanti per l’origine;
Rette parallele e perpendicolari;
Equazione dell’asse di un segmento;
Come determinare l’equazione di una retta: retta passante per un punto di direzione assegnata,
ricerca dell’equazione di una retta, retta passante per un punto e perpendicolare ad una retta data,
retta passante per due punti,
Distanza di un punto da una retta
GEOMETRIA
L’area e il teorema di Pitagora(Vol. 2)
Aree dei poligoni;
Teorema di Pitagora (diretto e inverso);
Applicazioni del Teorema di Pitagora: misura della diagonale del quadrato ed alcune sue
conseguenze, misura dell’altezza di un triangolo equilatero ed alcune sue conseguenze
Similitudine ( Vol.2)
Il concetto
Similitudine tra triangoli
Teoremi di Euclide
Durante l’intero anno scolastico si attiveranno esercitazioni in preparazione alla prova Invalsi ,
fornendo anche cenni sulla probabilità e statistica
Si utilizzeranno le risorse digitali quando possibile
Si cercherà di dare particolare risalto ad un contesto storico della matematica, a rendere
consapevoli gli studenti dello strumento matematico che stanno utilizzando, ad un risvolto pratico
evitando di insistere su esercizi complessi dal punto di vista del mero calcolo
Obiettivi
L’alunno dovrà:Consolidare la conoscenza degli argomenti trattati durante l’anno scolastico attraverso un ripasso sistematico del programma svoltoDimostrare di sapere utilizzare correttamente i concetti acquisiti, le regole e le formule applicando leggi o principi studiati.Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma graficaSaper risolvere i problemi con lo strumento algebricoLeggere ed interpretare graficiCominciare a comprendere i passaggi logici di una dimostrazioneSaper utilizzare un linguaggio scientifico appropriato
Strumenti
Libro di testo Fotocopie Lezione frontaleLezione guidataLavori di gruppoAttività laboratoriali di informatica con attività guidate proposte anche dal libro Metodo deduttivo
Metodologia DiscussioniLezioni frontali
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Lezioni dialogateLavori a gruppi e recupero come attività di collaborazione tra allieviLezioni multimediali
Verifica3 verifiche scritte e 1 orale Per il recupero l’allievo verrà interrogato ,dopo il tempo del recupero,sull’argomento dove risultano ancora carenze
Recupero Viene dedicato molto tempo al recupero curricolare , ogni lezione dove e quando gli studenti evidenzino difficoltà
Attività diversificate curriculari / tempi
Verranno svolte attività di approfondimento e di curiosità scientifiche a seconda della situazione della classe
Docente Del grosso m. celesteDisciplina Scienze naturali
Classe seconde Anno scolastico 2015-16 Monte ore 66
Contenuti e Tempi
Introduzione allo studio della biologia tempo 40 ore
Le scienze biologiche: ambito di studio, metodi e strumenti di lavoro. Le caratteristiche dei viventi: livelli di organizzazione, ciclo vitale, riproduzione, metabolismo, omeostasi, reattività, adattamento, evoluzione
La classificazione dei viventi(approfondimento)
Le categorie tassonomiche (dai domini alla specie), i 5 regni di Whittaker , alberi filogenetici. Biodiversità. I virus
La relazione tra viventi e ambiente (Ecologia)
Concetto di ecosistema, habitat, nicchia ecologica. Catene e reti alimentari. La piramide dell’energia e la legge del decimo. Cicli biogeochimici (del carbonio e dell’azoto). Relazioni tra viventi: competizione, mutualismo, parassitismo, commensalismo (approfondimento)Agricoltura ed ecologia. Bioaccumulo(approfondimento legato all’EXPO 2015)Introduzione allo studio della biologia
Le scienze biologiche: ambito di studio, metodi e strumenti di lavoro. Le caratteristiche dei viventi: livelli di organizzazione, ciclo vitale, riproduzione, metabolismo, omeostasi, reattività, adattamento, evoluzione
La classificazione dei viventi(approfondimento)
Le categorie tassonomiche (dai domini alla specie), i 5 regni di Whittaker , alberi filogenetici. Biodiversità. I virus
La relazione tra viventi e ambiente (Ecologia)
Concetto di ecosistema, habitat, nicchia ecologica. Catene e reti alimentari. La piramide dell’energia e la legge del decimo. Cicli biogeochimici (del carbonio e dell’azoto). Relazioni tra viventi: competizione, mutualismo, parassitismo, commensalismo (approfondimento)Agricoltura ed ecologia. Bioaccumulo(approfondimento legato all’EXPO 2015)
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Obiettivi
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità1.1 descrivere con linguaggio appropriato fenomeni naturali o artificiali studiati
nell’ambito della biologia1.2 individuare gli aspetti fondamentali di un fenomeno o di un sistema e correlarli, anche ricorrendo a modelli propri dei diversi contesti studiati
2 Analizzare dal punto di vista qualitativo e quantitativo fenomeni legati alle trasformazioni a partire dall’esperienza
2.1 2.1 individuare analogie e differenze e relazioni causa-effettonei vari contesti studiati2.2 2.2 tramite l’uso di grafici, tabelle, modelli raccogliere o ricavare dati e informazioni e 2.3 rielaborarli
2.3 ordinare secondo precisi criteri le fasi di un fenomeno e classificare processi o sistemi biologici (cellule, organismi)
2.32.4 3 Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate2.5
3.1 utilizzare il pc e la rete per produrre testi, rappresentare dati, cercare informazioni3.2 rilevare l’importanza che le scopertein ambito biologicoe tecnologico rivestono per la
salute dell’uomo eper la biodiversità3.3 utilizzare le conoscenze apprese per comprendere fatti di cronaca (passati o
recenti) relativi a problematiche o scoperte in campo biologico
Strumenti
Metodologia Didattico per competenze –metodo induttivo deduttivo –didattica inclusiva
Strumenti
utilizzo guidato del libro di testo utilizzo di materiale multimediale allegato al libro di testo o reperito in rete utilizzo di mappe concettuali, schemi osservazione e analisi di immagini presenti nel testo svolgimento esercizi del libro e/o ricerche di gruppo correzione lavoro domestico e verifiche
Recupero In itinere 10 ore ( 5 nel primo e 5 nel secondo quadrimestre)
Verifiche Orali scritte strutturate e semistruttutate 16 ore
Docente Zecconello SanteDisciplina Teoria Analisi Composizione (T.A.C.)
Classe II M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 99Contenuti e Tempi
1° QuadrimestreSemiografia musicale
notazione delle altezze su pentagramma con chiavi diverse. notazione ritmico - metrica; simbologia armonica (numerica del grado fondamentale e simbologia funzionale) relativa agli
accordi studiati.
Strutture e concetti fondamentali relativi al sistema ritmico metrico
metri semplici, metri composti; cellule con valori ritmici fino al trentaduesimo;
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prolungamenti (figure puntate e legature) entro e oltre la pulsazione; sincope entro la pulsazione; terzina e sestina, duina e quartina entro la pulsazione;
Strutture e concetti fondamentali relativi al sistema melodico armonico tonale
intervalli e relativi criteri di classificazione; scale di modo maggiore e minore nel “circolo delle quinte”; triadi nei tre stati; settime nei quattro stati; funzioni armoniche principali: Tonica (T), Dominante (D) e Sottodominante (S); cadenze: (composta; perfetta; sospesa; d’inganno).
Elementi fondamentali di organizzazione della forma musicale
teoria della forma elementare: idea di base, frase, periodo; principi organizzativi della melodia: ripetizione, variazione, contrasto tipologie di periodo;
2° QuadrimestreSemiografia musicale
notazione delle altezze su pentagramma con chiavi diverse. notazione ritmico - metrica; simbologia armonica (numerica del grado fondamentale e simbologia funzionale) relativa agli
accordi studiati.
Strutture e concetti fondamentali relativi al sistema ritmico metrico
metri semplici, metri composti, metri misti; cellule con valori ritmici fino al sessantaquattresimo; prolungamenti (figure puntate e legature) entro e oltre la pulsazione; sincope entro e oltre la pulsazione; terzina e sestina, duina e quartina entro la pulsazione; quintina e settimina entro la pulsazione.
Strutture e concetti fondamentali relativi al sistema melodico armonico tonale
intervalli e relativi criteri di classificazione; scale di modo maggiore e minore nel “circolo delle quinte”; triadi nei tre stati; settime nei quattro stati; nona di dominante; funzioni armoniche principali: Tonica, Dominante e Sottodominante; funzioni armoniche parallele; cadenze: (composta; perfetta; sospesa; plagale; semiplagale; d’inganno).
Elementi fondamentali di organizzazione della forma musicale
teoria della forma elementare: idea di base, frase, periodo; principi organizzativi della melodia: ripetizione, variazione, contrasto tipologie di periodo; forma lied semplice (un periodo), binaria (due periodi), ternaria (tre periodi).
Obiettivi Concetti, terminologia e notazione Consolidare la padronanza dei codici di notazione Acquisire i principali concetti del linguaggio musicale. Conoscere i fondamenti dell’armonia funzionale.
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Lettura e scrittura musicale
Leggere con la voce e con lo strumento brani monodici di media difficoltà, rispettandone le indicazioni agogiche e dinamiche.
Trascrivere linee melodiche con salti compresi all’interno delle funzioni armoniche studiate. Trascrivere frammenti melodici contenuti in semplici contesti polifonici a due parti.
Ascolto
Riprodurre all’ascolto sequenze ritmiche e frasi musicali. Cogliere all’ascolto e in partitura gli elementi presenti in un semplice brano.
Composizione/improvvisazione
Comporre semplici brani musicali con indicazione delle funzioni armoniche. Avviare l’acquisizione di abilità di improvvisazione ritmico-melodica e armonica.
Strumenti
Libro di testo (Teoria, analisi e percezione musicale vol. 2 di A. Cappellari -ed. Carish) Pozzoli – solfeggi parlati e cantati - I , app. al I e II corso (setticlavio) Schede integrative (fornite dall’insegnante) Partiture cartacee e/o digitali Quaderni pentagrammati. Computer e/o tablet.
Metodologia
Metodo pratico e induttivo sulla conoscenza della simbologia musicale attraverso attività grafico/fono-gestuali eseguiti sia singolarmente che collettivamente;
Lezione frontale; Metodo analitico per favorire con immediatezza la comprensione e la capacità di orientarsi tra
prodotti musicali diversi e di valutarli criticamente;
Verifica
Orale Correzione elaborati; Correzione dettati; Osservazione sistematica sui processi di apprendimento;
Livelli
Livello A (esperto)Utilizza le abilità e le competenze acquisite in modo completo, con padronanza e con un linguaggio corretto e appropriato.
Livello B (competente)Utilizza le abilità e le competenze acquisite in modo completo e con un linguaggio abbastanza corretto e appropriato.
Livello C (principiante)Utilizzare le conoscenze solo se guidato e con un linguaggio semplice ma abbastanza efficace.
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Abilità e Competenze
1° Quadrimestre
Utilizza in modo autonomo i codici di notazione sul piano della lettura (solfeggio);
Coglie all’ascolto e in partitura le principali caratteristiche morfologiche di semplici brani descrivendoli con terminologia e appropriata;
Acquisisce i principali concetti del linguaggio musicale legati ai sistemi di regole grammaticali maggiormente in uso con produzione di brani attraverso la composizione scritta.
2° Quadrimestre
Padroneggia i codici di notazione dimostrando di saperli utilizzare in modo autonomo sul piano della lettura (solfeggio) e della scrittura (composizione).
Coglie all’ascolto e in partiturale principali caratteristiche sintattico - formali, analizzando semplici brani e descrivendoli con terminologia e schemi appropriati.
Acquisisce i principali concetti del linguaggio musicale legati ai sistemi di regole grammaticali e sintattiche maggiormente in uso con produzione di semplici brani attraverso la composizione scritta e/o l’improvvisazione.
Attività diversificate curriculari / tempi 1° Quadrimestre
Concetti, terminologia e notazione
Consolidare la padronanza dei codici di notazione Acquisire i principali concetti del linguaggio musicale. Conoscere i fondamenti dell’armonia funzionale.
Lettura e scrittura musicale
Leggere con la voce brani monodici di media difficoltà (solfeggio); Trascrivere linee melodiche monodiche e polifoniche:
Ascolto
Riprodurre all’ascolto sequenze melodiche (dettato);
Composizione
Comporre semplici brani e periodi ritmici;.
2° QuadrimestreConcetti, terminologia e notazione
Conoscere i fondamenti dell’armonia funzionale.
Lettura e scrittura musicale
Leggere con la voce (solfeggio) brani monodici di media difficoltà, rispettandone le indicazioni agogiche e dinamiche.
Trascrivere linee melodiche con salti compresi all’interno delle funzioni armoniche studiate. Trascrivere frammenti melodici contenuti in semplici contesti polifonici a due parti.
Ascolto
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Riprodurre all’ascolto sequenze ritmiche e frasi musicali (dettato); Cogliere all’ascolto e in partitura gli elementi essenziali presenti in un semplice brano.
Composizione e improvvisazione
Comporre semplici, periodi e/o frasi sia ritmiche che melodiche con indicazione delle funzioni armoniche.
Avviare l’acquisizione di abilità di improvvisazione ritmico - melodica e armonica.
Docente Giuseppe SantangeloDisciplina Esecuzione e interpretazione sassofono II strumento
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 33
Obiettivi Specifici di
Apprendimento
Ambito tecnico – esecutivo
a) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.b) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione
del suono.c) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumentod) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi
presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)
e) Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali
Ambito esecutivo – interpretativo
a) Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.
b) Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano
c) Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.
Conoscenza dello strumento musicale
a) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
a) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.b) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e
l’esecuzione estemporaneac) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
Ambito tecnico – esecutivo
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Abilità
1. Assume una postura, eretta e seduta, idonea a una corretta emissione 2. Sa usare in modo corretto e consapevole la respirazione3. Possiede un'adeguata tecnica di emissione4. Controlla la qualità del suono e l'intonazione5. Conosce le posizioni delle note naturali e alterate6. Esegue scale e arpeggi.7. Controlla lo staccato e il legato8. Usa correttamente e in modo appropriato l’articolazione9. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche10. Conosce le principali posizioni alternative e dei trilli più utilizzati e se ne avvale.11. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti
analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione
Ambito esecutivo – interpretativo
1. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione di brani progressivamente più lunghi e complessi.
2. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione.3. Valorizza sul piano agogico e ritmico le strutture ritmico metriche peculiari di un ‐
brano musicale.4. Valorizza, attraverso l’esecuzione, gli elementi motivici di particolare evidenza. 5. Valorizza, sul piano del fraseggio, gli elementi fraseologici che compongono il brano
musicale. 6. Valorizza, sul piano esecutivo, i diversi temi, frasi, sezioni o episodi che compongono il
brano,nelle loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza, ecc.).7. Riconosce le diversità interpretative richieste da brani appartenenti a stili od epoche
diverse. 8. Propone con progressiva autonomia soluzioni interpretative (almeno agogiche e
dinamiche) motivate sul piano analitico
Conoscenza dello strumento musicale
1. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento2. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento3. Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporaneasviluppo dell’orecchio 1. Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani tonali.2. Sviluppa la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico-armonici, strutture scalari,
modelli ripetitivi, ecc. che facilitino la lettura a prima vista del brano 3. Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e
riproduzione.
Repertorio di riferimento
J.M. Londeix: Il sassofono nella nuova didattica, vol. 1, parte I, Berbèn. C. Salviani: Studi per Sassofono, Vol.1, Ricordi M .Mule: 24 Studi facili, Leduc H. Klosè: Metodo completo per tutti i sassofoni, Leduc J.M. Londeix: Il sassofono nella nuova didattica, VOL1 parte II, Berbèn L. Blemant: 20 Studi melodici vol. 1, Leduc H. Klosè: 25 Studi Giornalieri, Leduc J.M. Londeix: Exercices mecaniques, Vol.1 Lemoine
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Florian Del CoreEsecuzione e interpretazione Violoncello II strumento 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 33
Ambito tecnico – esecutivo
d) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.e) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del
suono.f) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumentog) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi
presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)
h) Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali
Ambito esecutivo – interpretativo
b) Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.
c) Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano
d) Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.
Conoscenza dello strumento musicale
d) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
12. Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.13. Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e
l’esecuzione estemporanea14. Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
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Ambito tecnico – esecutivo
9. Assume una postura idonea e corretta 10. Possiede un'adeguata tecnica dell'arco11. Controlla la qualità del suono e l'intonazione12. Conosce le posizioni delle note naturali e alterate13. Esegue scale e arpeggi facili.14. Controlla lo staccato e il legato15. Usa correttamente e in modo appropriato l’articolazione della mano sinistra16. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche17. Conosce le principali posizioni alternative e se ne avvale.18. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti
analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione
Ambito esecutivo – interpretativo
4. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione di brani progressivamente più lunghi e complessi.
5. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione.6. Valorizza sul piano agogico e ritmico le strutture ritmico metriche peculiari di un brano ‐
musicale.7. Valorizza, attraverso l’esecuzione, gli elementi motivici di particolare evidenza. 8. Valorizza, sul piano del fraseggio, gli elementi fraseologici che compongono il brano
musicale. 9. Valorizza, sul piano esecutivo, i diversi temi, frasi, sezioni o episodi che compongono il
brano,nelle loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza, ecc.).10. Riconosce le diversità interpretative richieste da brani appartenenti a stili od epoche
diverse. 11. Propone con progressiva autonomia soluzioni interpretative (almeno agogiche e
dinamiche) motivate sul piano analiticoConoscenza dello strumento musicale
4. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento5. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento6. Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani tonali. Sviluppa la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico-armonici, strutture scalari,
modelli ripetitivi, ecc. che facilitino la lettura a prima vista del brano Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e
riproduzione. A.Mosca Tecnica giornaliera J.F dotzauer studiS.Lee studi Scale fino a tre alterazioni a 2/3 ottave legate a 2, 4, 6, 8 Sonate di A.Vivaldi
Docente Silvia Del Turco
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Disciplina Esecuzione e interpretazione Canto I e II strumento Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 54
Obiettivi
Ambito tecnico – esecutivo
Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento Voce.Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra respirazione e produzione del suono.Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive .
Ambito esecutivo – interpretativo
Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio vocale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, armonici di un brano.Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.
Conoscenza dello strumento musicale
Conoscere le caratteristiche morfologiche dell’organo vocale,con elementi di fisiologia e di cura della sua igiene .Conoscere caratteristiche dell’evoluzione storica del canto.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea,sviluppo dell’orecchio
Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea.Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
Abilità Ambito tecnico – esecutivo
Adotta una corretta impostazione (equilibrio posturale,controllo della muscolatura addominale,coordinamento tra appoggio,respirazione ed emissione del suono) per produrre eventi musicali.Esegue vocalizzi adeguati,inoltre con scale e arpeggi,per realizzare in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi che si incontrano nei brani in studio.
Sa variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-melodici, metrici e fraseologici.
Organizza lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso:procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico – melodiche;
lettura nel rispetto delle indicazioni metronomiche e memorizzazione.
Ambito esecutivo – interpretativo
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Esegue in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche, dinamiche e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti melodici e armonici. Sa affrontare varie tipologie di scrittura vocale. Coglie le principali caratteristiche sintattico-formali e poetiche dei testi e li esegue in modo appropriato.
Conoscenza dello strumento musicale
Conosce la storia e l'evoluzione del canto ed ha nozione degli elementi di fisiologia(organo vocale,risuonatori,muscolatura addominale)e di igiene vocale.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
Dimostra una progressiva autonomia nella decodificazione del sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani non solo di carattere tonale. Esegue semplici brani con lettura estemporanea Memorizza brevi brani che esegue dimostrando di possedere adeguata concentrazione e controllo del proprio stato emotivo. Esegue come solista e in duo,col supporto di strumenti,e in ensemble da camera, brani assegnati e con specifiche caratteristiche vocali.
Repertorio di riferimento
Esercizi di respirazione. Vocalizzi,scale arpeggi.
Repertorio di riferimento:
G.Concone - 50 lezioni per il medium della voce ,Ed.RicordiG.Concone - 40 lezioni op.17 per br. e bs. ,Ed.Ricordi
H.Panofka – 24 Vocalizzi op.81 ,Ed.Ricordi F.P.Tosti - 25 Solfeggi per l’apprendimento del canto ,Ed.Ricordi Continuazione N.Vaccaj – Metodo pratico di Canto,Ed.Ricordi Arie antiche,da camera,e d’Opera del ‘700/’800 adatte alla vocalità, anche tratte da raccolte.Ad esempio:
A.Parisotti, La Flora, F.P.Tosti ’Romanze’ L.van Beethoven,V.Bellini W.a.Mozart ‘Arie scelte’, G.Paisiello
Docente Gianmaria NicolettaDisciplina Esecuzione e interpretazione Percussioni II strumento
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 33Obiettivi Specifici di Apprendimento
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Ambito tecnico – esecutivof) Acquisire una corretta impostazione delle bacchette e delle mani.g) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del
suono.h) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi
presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche).
i) Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico-metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano
Conoscenza dello strumento musicalee) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro
evoluzione storica.Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
e) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso, nella lettura e nell’esecuzione della chiave di violino, di basso e neutra.
f) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea.
g) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
Abilità
Ambito tecnico – esecutivo15. Assume una postura, idonea. 16. Esegue scale e arpeggi.17. Controlla la tecnica del rullo misurato e pressato.18. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche.19. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti
analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione.
20. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione.21. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione.
Conoscenza dello strumento musicale19. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento.20. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento.21. Conosce e applica le regole per la pulizia, la manutenzione e l’accordatura dello strumento.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio 12. Legge a prima vista semplici brani a una parte e duetti.13. Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e
riproduzione.
Repertorio di riferimento
G. Stone, Stick Control M. Goldenberg, Scuola Moderna di Rullante Saul Goodman, Method Timpani M. Goldenberg, Scuola Moderna di Xilofono, Marimba, Vibrafono Cristiano Micalizzi, The Drummer’s Reading
Docente Andrea PuffiDisciplina Esecuzione e interpretazione Clarinetto II strumento
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 33Obiettivi Specifici di Apprendimento Ambito tecnico – esecutivo
j) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.
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k) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono.
l) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumentom) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi
presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)
n) Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico-metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano
Conoscenza dello strumento musicalef) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro
evoluzione storica.Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
h) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.i) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e
l’esecuzione estemporaneaj) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
Abilità
Ambito tecnico – esecutivo22. Assume una postura, idonea 23. Possiede una corretta emissione24. Conosce le posizioni delle note naturali e alterate25. Esegue scale e arpeggi.26. Controlla il legato, lo staccato semplice e le principali articolazioni 27. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche28. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti
analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione
29. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione30. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione.
Conoscenza dello strumento musicale22. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento23. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento24. Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio 14. Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani tonali.15. Legge a prima vista semplici brani a una parte e duetti16. Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e
riproduzione.
Repertorio di riferimento
A. Giampieri: Metodo progressivo per lo studio del clarinetto Bohm, I P. Jeanjean: 20 Studi progressivi e melodici per clarinetto Gabucci: 50 studi preparatori Scale in tutti i toni maggiori e minori (melodiche) a movimento lento Nozioni sul trasporto in Do e in La
Docente Francesco CongedoDisciplina Tecnologie Musicali
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66Obiettivi Specifici di Apprendimento gestisce correttamente le funzioni avanzate del sistema operativo e delle sue interfacce
grafiche organizza cartelle e sottocartelle nella creazione di librerie personalizzate
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gestisce dei software applicativi e delle loro funzioni principali utilizza il software di notazione musicale per la creazione e la composizione di medio-
avanzate partiture (gestione di una partitura su più pentagrammi trascrive complesse e articolate composizioni utilizzando correttamente il software di
notazione musicale Musescore. Distinguere e valutare i diversi comandi di gestione avanzata del sistema operativo Riconoscere le operazioni da compiere e interagire con la macchina e le sue interfacce
grafiche operative Individuare i comandi per una rapida scrittura di tutte le sfumature e le particolarità di una
partitura usando il software di notazione musicale Strutturazione completa di partiture complesse ed organizzate su diversi livelli e più
pentagrammi
Abilità
Conoscenza utilizzo corretto della gestione del sistema operativo e la gestione dei file Gestione del desktop, collegamenti e finestre di dialogo Gestione interfaccia grafica e le finestre Modificare e personalizzare le varie componenti del sistema. Conoscere le funzioni di formattazioni File e cartelle, struttura, dimensione e modifica. Creazione e gestione di file e cartelle Utilities, compressioni, i virus, contromisure e prevenzione Gestione di stampa, istallazione di stampanti e operazioni di cosa.
o (ECDL modulo 2o Dal 2.1 all’ 2.18
Utilizzare il software di notazione Musicale open source Musescore: Funzioni avanzate del programma e gestione stampe e estrazioni parti staccate Scrittura su 4 livelli Gestione del menu stile generale Impaginazione e layout Creazione di formati diversi da utilizzare nelle importazioni ed interazioni con altri software Audio mixer e sintetizzatore, gestione delle librerie
Storia delle tecnologie elettroacustiche
Conoscere e collocare storicamente i passaggi storici e le invenzioni che hanno caratterizzato il progresso in campo elettroacustico fino al 1940 (nastro magnetico e ImaginaryLandscape di J. C
Acustica e psicoacustica Il suono La propagazione del suono nello spazio ADSR del suono e il suon inviluppo L’apparato uditivo Conoscere il concetto di suono e il concetto di rumore
Repertorio di riferimento
Libri di testo: ECDL Syllabus 5 Manuale di Musescore (in dotazione con il programma stesso) Dispense da me scritte e proiettate in classe in formato .ppt - .pdf –Partiture in formato cartaceo da utilizzare in fase di trascrizione al computer Software utilizzati: Musescore (notazione musicale) Audacity (audio editor)Studio One (DAW)
Docente Ernani RossiDisciplina Esecuzione e interpretazione Chitarra I strumento
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66Obiettivi Ambito tecnico – esecutivo
Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del
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suono.Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumentoAcquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentaliAmbito esecutivo – interpretativoAvviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un branoSapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.Conoscenza dello strumento musicaleConoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica.Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporaneasviluppo dell’orecchioAcquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporaneaAcquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
Abilità Ambito tecnico – esecutivoAdotta una corretta impostazione (equilibrio posturale, rilassamento, controllo dei movimenti, rapporto gesto/suono) per produrre eventi musicali.Conosce tutte le posizioni sulla tastiera, esegue scale e arpeggi e sa individuare le diteggiature adeguate dimostrando di ottenere anche timbri e dinamiche differenti.Realizza in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi (tocco libero\volante e tocco appoggiato della mano destra, legature strumentali, articolazioni, indipendenza e coordinazione, agilità..).Sa variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-melodici, metrici e fraseologiciOrganizza lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso:procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico – melodiche;
lettura nel rispetto delle indicazioni metronomiche e memorizzazione. Ambito esecutivo – interpretativo Esegue in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche, dinamiche e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti melodici, polifonici e armonici.
Sa affrontare l’esecuzione di varie tipologie di scrittura chitarristica (polifonia; melodia con vari tipi di accompagnamento; accordi..).Sa applicare le variegate tecniche per la realizzazione espressiva delle diverse componenti linguistiche e degli elementi motivici del brano e sa valorizzare gli elementi fraseologici mettendo in evidenza le loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza, ecc.)Conoscenza dello strumento musicaleConosce la storia e l'evoluzione della chitarra ed ha nozione delle sue componenti essenziali (tecniche, foniche, costruttive) e della corretta manutenzione dello strumento.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporaneasviluppo dell’orecchio Dimostra una progressiva autonomia nella decodificazione del sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani non solo di carattere tonale. Esegue semplici brani con lettura estemporanea Memorizza brevi brani che esegue dimostrando di possedere adeguata concentrazione e controllo del proprio stato emotivo
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Repertorio di riferimento
Esercizi relativi a tecniche di postura, coordinamento e posizionamento delle mani.
Esercizi vari su diverse modalità di attacco per la produzione ed estinzione del suono, legato/staccato, dinamica (…).
Tecnica fondamentale: scale semplici nell’ estensione di due e tre ottave in tutte le tonalità. Tecnica fondamentale dell’arpeggio: M. Giuliani, 120 arpeggi, op.1Armonia applicata allo strumento: concatenazione degli accordi.Tecnica fondamentale: legature ascendenti e discendenti.Repertorio di riferimento:F.Carulli, studi e preludi. M.Giuliani, studi. F.Sor ,studi.D.Aguado,studi. M.Carcassi op 60. L.Brouwer, studiBrani di musica antica tratti dal repertorio intavolato per liuto chitarra e vihuerla.F.Tarrega, preludi e opere originaliM.Ponce, preludi. H.Villa lobos, preludi. M.Llobet, canzoni catalane Composizioni di autori moderni e contemporanei
BIBLIOGRAFIA (indicativa)
Bruno Tonazzi, Liuto, Chitarra e Vihuela, Ed. Berben.Angelo Gilardino, La Chitarra, Ed. Curci.Mario dell’Ara, Manuale di storia della chitarra vol. I, Ed. Berben.Gianni Nuti, Manuale di storia della chitarra vol II, Ed. Berben.AAVV, La chitarra, Ed. EDT.
Docente Ernani RossiDisciplina Esecuzione e interpretazione Chitarra II strumento
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 33Obiettivi Ambito tecnico – esecutiv
Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono.Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumentoAcquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentalAmbito esecutivo – interpretativoAvviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un branoConoscenza dello strumento musicaleConoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporaneasviluppo dell’orecchio
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Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporaneaAcquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione
Abilità
Ambito tecnico – esecutivo
Adotta una corretta impostazione (equilibrio posturale, rilassamento, controllo dei movimenti, rapporto gesto/suono) per produrre eventi musicali.Conosce tutte le posizioni sulla tastiera, esegue scale e arpeggi e rispetta le diteggiature.Realizza in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi (tocco libero\volante e tocco appoggiato della mano destra, legature strumentali, articolazioni, indipendenza e coordinazione, agilità..).Sa variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-melodici, metrici e fraseologiciOrganizza lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso:procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico – melodiche;
Ambito esecutivo – interpretativo
Esegue in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche, dinamiche e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti melodici, polifonici e armonici.
Sa affrontare l’esecuzione di varie tipologie di scrittura chitarristica (polifonia; melodia con vari tipi di accompagnamento; accordi..).Sa applicare le diverse tecniche per la realizzazione espressiva delle principali componenti linguistiche del brano.Evidenzia strutture fondamentali del fraseggio.
Conoscenza dello strumento musicale
Riconosce e comprende le essenziali componenti (tecniche, foniche, costruttive, storiche) dello strumento e le modalità di produzione del suono e della corretta manutenzione dello strumento.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporaneasviluppo dell’orecchio
autonomia nella decodificazione del sistema convenzionale di notazione nell’ambito di semplici brani di carattere tonale
Esegue semplici brani con lettura estemporanea.
Memorizza brevi e semplici brani che esegue dimostrando di possedere adeguata concentrazione e controllo del proprio stato emotivo.
Repertorio di riferimento Esercizi relativi a tecniche di postura, coordinamento e
posizionamento delle mani. Esercizi vari su diverse modalità di attacco per la produzione
ed estinzione del suono, legato/staccato, dinamica (…).Tecnica fondamentale: scale semplici nell’ estensione di due nelle tonalità più agevoliTecnica fondamentale dell’arpeggio: alcune formule tratte da M. Giuliani, 120 arpeggi, op.1Armonia applicata allo strumento: concatenazione degli accordi più agevoliTecnica fondamentale: legature ascendenti e discendenti.
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Repertorio di riferimento:F.Carulli, studi e preludi. M.Giuliani, studi. F.Sor ,studi.D.Aguado,studi. M.Carcassi op 60. L.Brouwer, studiSemplici brani di musica antica tratti dal repertorio intavolato per liuto chitarra e vihuerla.F.Tarrega, preludi Semplici composizioni di autori del novecento di adeguata difficoltàSemplici composizioni di autori moderni e contemporanei
BIBLIOGRAFIA (indicativa)
Bruno Tonazzi, Liuto, Chitarra e Vihuela, Ed. Berben.AAVV, La chitarra, Ed. ED
Docente PEDERSOLI TULLIA
Disciplina STORIA DELLA MUSICA
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66
Contenuti e Tempi
o) Modulo 1 – La musica di scena – Il Peer Gynt di Grieg tempo: 6 orep) Modulo 2 – Il Barocco italiano tempo: 6 oreq) Modulo 3 – Il Barocco francese tempo: 6 orer) Modulo 4 – La fuga tempo: 6 ores) Modulo 5 – Il quartetto per archi tempo: 4 oret) Modulo 6 – Il genere buffo tempo: 6 oreu) Modulo 7 – Il madrigale tempo: 6 orev) Modulo 8 – Il Lied tempo: 4 orew) Modulo 9 – Il canto amoroso e narrativo tempo: 5 orex) Modulo 10 – Guida all'ascolto: Matthaeus Passion di Bach tempo: 5 orey) Verifiche orali: circa 12 ore
Obiettivi Apprendimento della storia della musica nelle sue linee essenziali, sviluppo del senso critico nell’approccio alle fonti storiche.
Strumenti Libro di testoSupporti audio
Metodologia
Lezione frontaleAscolto musicale guidatoAnalisi delle partitureDibattito
Verifica OraleRecupero In itinere
Docente Giampaolo MazzamutoDisciplina Esecuzione e interpretazione Tromba I strumento
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 99Obiettivi Specifici di Apprendimento
Ambito tecnico – esecutivo
z) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.aa) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione
del suono.bb) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumentocc) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi
presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)
dd) Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali
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Ambito esecutivo – interpretativo
i) Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.
j) Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano
k) Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.
Conoscenza dello strumento musicaleg) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro
evoluzione storica.Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
k) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.l) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e
l’esecuzione estemporaneam) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione
Abilità
Ambito tecnico – esecutivo
31. Assume una postura, eretta e seduta, idonea a una corretta emissione 32. Sa usare in modo corretto e consapevole la respirazione33. Possiede un'adeguata tecnica di emissione34. Controlla la qualità del suono e l'intonazione35. Conosce le posizioni delle note naturali e alterate36. Esegue scale e arpeggi.37. Controlla lo staccato e il legato38. Usa correttamente e in modo appropriato l’articolazione39. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche40. Conosce le principali posizioni alternative e dei trilli più utilizzati e se ne avvale.41. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti
analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione
Ambito esecutivo – interpretativo 25. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione di brani progressivamente più
lunghi e complessi.26. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione.27. Valorizza sul piano agogico e ritmico le strutture ritmico metriche peculiari di un ‐
brano musicale.28. Valorizza, attraverso l’esecuzione, gli elementi motivici di particolare evidenza. 29. Valorizza, sul piano del fraseggio, gli elementi fraseologici che compongono il brano
musicale. 30. Valorizza, sul piano esecutivo, i diversi temi, frasi, sezioni o episodi che compongono il
brano,nelle loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza, ecc.).31. Riconosce le diversità interpretative richieste da brani appartenenti a stili od epoche
diverse. 32. Propone con progressiva autonomia soluzioni interpretative (almeno agogiche e
dinamiche) motivate sul piano analitico
Conoscenza dello strumento musicale
17. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento18. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento
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19. Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporane a sviluppo dell’orecchio
7. Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani tonali.8. Sviluppa la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico-armonici, strutture scalari,
modelli ripetitivi, ecc. che facilitino la lettura a prima vista del brano 9. Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e
riproduzione.
Repertorio di riferimento
BASIC Plus (raccolta dei più importanti metodi di tecnica, sviluppato anche per il lavoro di gruppo)
Concone, studi cantabili Cichowicz, studi sulla fluidità Ascolta, leggi, suona Il nuovo Gatti M. Pottag, Preparatory melodies
Docenti Andrea Cappellari – Franco ConettaDisciplina LABORATORIO DI MUSICA D'INSIEME-ESERCITAZIONE CORALE
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66
Articolazione della Disciplina e
Obiettivi Specifici di Apprendimento
Ambito tecnico/esecutivol) Controllare l'emissione vocale e la tecnica strumentale nella musica d'insieme
corale/strumentale.
Ambito notazionale (semiografico)ee) Conoscere e sapere decodificare il sistema di notazione in partitura dei brani di musica
vocale/strumentale.ff) Utilizzare tecniche funzionali alla lettura a prima vista.gg) Adottare semplici procedimenti per l'analisi dei repertori studiati.
Ambito interpretativoh) Eseguire e interpretare, anche in pubblico, semplici brani vocali e strumentali d'insieme.
Abilità Ambito tecnico/esecutivon) Suonare e cantare con equilibrio posturale e controllo della produzione del suono.o) Controllare gli aspetti dinamici e agogici nell'esecuzione d'insieme.p) Sviluppare, all'interno del gruppo, la capacità di affinamento timbrico e di controllo del
suono.q) Sviluppare l’intonazione con la voce e con lo strumento, attraverso l'ascolto reciproco e
l'auto correzione.
Ambito notazionale (semiografico).42. Decodificare la semiografia, con particolare riferimento all'articolazione, alla dinamica,
all'agogica e al fraseggio, realizzando la propria parte in relazione alle altre parti del contesto polifonico.
43. Sviluppare la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico-armonici, strutture scalari, modelli ripetitivi, ecc.
44. Acquisire tecniche di memorizzazione basate sul riconoscimento di strutture all'interno dei brani studiati.
45. Individuare, in un contesto tonale, le principali strutture melodico-armoniche e la forma dei brani studiati.
Ambito interpretativo.33. Seguire in modo appropriato le indicazioni verbali e gestuali di chi dirige.34. Acquisire padronanza dell'esecuzione individuale e della coordinazione con gli altri
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esecutori.35. Interagire con autonomia e consapevolezza in una formazione cameristica.
Repertorio di riferimento
10. Semplici brani corali a cappella e con accompagnamento pianistico: - canoni a due e più voci - brani monodici (sacri e profani) - brani polifonici (sacri e profani)
20. Semplici brani, originali o in trascrizione, per coro e ensamble strumentale.21. Brani strumentali d'insieme, originali o in trascrizione, per organico omogeneo o
composito.22. Semplici brani di musica da camera23. Brani strumentali d'insieme, originali o in trascrizione, per organico omogeneo o
composito.24. Semplici brani di musica da camera
Docente Gianmaria NicolettaDisciplina Esecuzione e interpretazione Percussioni I strumento
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66
Obiettivi Specifici di Apprendimento
Ambito tecnico – esecutivo
hh) Acquisire una corretta impostazione delle bacchette e delle mani.ii) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del
suono.jj) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi
presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche).
kk) Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali.
Ambito esecutivo – interpretativom) Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio relativo alle varie categorie di
strumenti (membrane, tastiere, strumentini).n) Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico –
metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano.o) Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere
morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.
Conoscenza dello strumento musicalei) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro
evoluzione storica.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
r) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso, nella lettura e nell’esecuzione della chiave di violino, di basso e neutra.
s) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea.
t) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
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Abilità
Ambito tecnico – esecutivo
46. Assume una postura, eretta e seduta, idonea a una corretta produzione del suono.47. Controlla la qualità del suono e l'intonazione.48. Esegue scale e arpeggi.49. Controlla la tecnica del rullo misurato e pressato.50. Usa correttamente e in modo appropriato i principali rudimenti.51. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche.52. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti
analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione.
Ambito esecutivo – interpretativo
36. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione di brani progressivamente più lunghi e complessi.
37. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione.38. Valorizza le strutture ritmico metriche peculiari di un brano musicale.‐39. Valorizza, attraverso l’esecuzione, gli elementi motivici di particolare evidenza. 40. Valorizza, sul piano del fraseggio, gli elementi fraseologici che compongono il brano
musicale. 41. Valorizza, sul piano esecutivo, i diversi temi, frasi, sezioni o episodi che compongono il
brano,nelle loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza, ecc.).42. Riconosce le diversità interpretative richieste da brani appartenenti a stili od epoche
diverse. 43. Propone con progressiva autonomia soluzioni interpretative (almeno agogiche e
dinamiche) motivate sul piano analitico.Conoscenza dello strumento musicale
25. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento.26. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento.27. Conosce e applica le regole per la pulizia, la manutenzione e l’accordatura dello
strumento.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
11. Sviluppa la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico-armonici, strutture scalari,
modelli ripetitivi, ecc. che facilitino la lettura a prima vista del brano.12. Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e
riproduzione.13. Riconosce autonomamente l’impiego e la scelta del maneggio più adatto all’esecuzione del
brano
Repertorio di riferimento
G. Stone, Stick Control M. Goldenberg, Scuola Moderna di Rullante Saul Goodman, Method Timpani M. Goldenberg, Scuola Moderna di Xilofono, Marimba, Vibrafono Cristiano Micalizzi, The Drummer’s Reading
Docente Giampaolo MazzamutoDisciplina Esecuzione e interpretazione Tromba II strumento
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66
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Obiettivi Specifici di Apprendimento
Ambito tecnico – esecutivoll) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.mm) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione
del suono.nn) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumentooo) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi
presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)
pp) Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico-metrici, melodici, polifonici, armonici di un bran
Conoscenza dello strumento musicalej) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro
evoluzione storica.Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
u) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.v) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e
l’esecuzione estemporaneaw) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
Abilità
Ambito tecnico – esecutivo
53. Assume una postura, idonea 54. Possiede una corretta emissione55. Conosce le posizioni delle note naturali e alterate56. Esegue scale e arpeggi.57. Controlla il legato, lo staccato semplice e le principali articolazioni 58. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche59. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti
analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione
60. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione61. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione.
Conoscenza dello strumento musicale
44. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento45. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento46. Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio 1. Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani tonali.2. Legge a prima vista semplici brani a una parte e duetti3. Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e
riproduzione.
Repertorio di riferimento
BASIC Plus (raccolta dei più importanti metodi di tecnica, sviluppato anche per il lavoro di gruppo)
Concone, studi cantabili Cichowicz, studi sulla fluidità
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Ascolta, leggi, suonaIl nuovo GattiM. Pottag, Preparatory melodies
Docente Dario GallazziDisciplina Esecuzione e Interpretazione – Pianoforte 1
Classe 1M – 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 70Contenuti e
Tempi• Esercizi relativi a tecniche di postura, coordinamento e posizionamento
della mano sulla tastiera, cadute, rilassamento, prensilità e attacco del tasto, appoggio (...)
• Esercizi vari su diverse modalità di attacco ed estinzione del suono, legato/staccato, dinamica (...)
• Scale, arpeggi e principali collegamenti armonici. • Trillo e altre semplici forme di abbellimenti, gruppi irregolari più comuni,
ribattuto, salti d’ottava e cambi di posizione (...) • Esercizi e studi tecnici
BIBLIOGRAFIA (indicativa)Esercizi (per l’articolazione, l’agilità e indipendenza delle dita)
• C. Hanon, Il pianista virtuoso, • Beyer Scuola preparatoria del pianoforte op 101, • Piccioli Antologia pianistica, • D.Agay The joy of the first year piano,
Studi • J. B. Duvernoy, Studi, op.176, e op. 120, • C. Czerny Il primo maestro di pianoforte op. 599, Studi della piccola
velocità, op. 636, Studi di facile meccanismo, op.849; • E. Bertini, 25 Studi op. 100; 24 Studi op. 29, • S. Heller, Studi op. 46 e 47 • E. Pozzoli, 24 piccoli studi, Studi a moto rapido e Studi di media
difficoltà • Burgmüller Studi op. 100; • M. Clementi, Preludi ed esercizi
• Scelta di pezzi di autori e stili differenti per ognuna delle seguenti categorie: • Polifonia (Bach, Haendel o altro autore) • Sonate, Sonatine, Divertimenti o Variazioni di autori del periodo
classico • Autori romantici o moderni
BIBLIOGRAFIA (indicativa)Le indicazioni seguenti non rappresentano un elenco esaustivo, ma solo un riferimento di livello ( i brani di repertorio potranno essere di pari o superiore difficoltà).
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Polifonia (Bach, Haendel o altro autore) • J. S. Bach, Il quaderno di Anna Magdalena, Piccoli preludi e fughette,
Invenzioni a due voci, (o varie antologie: es 23 Pezzi facili) [livello minimo]
• Sinfonie a tre voci, J, Suites francesi; • G. F. Haendel, 6 Fughette,
Sonate, Sonatine, Divertimenti o Variazioni • D. Cimarosa, Sonate, • D. Scarlatti, Sonate, • W. A. Mozart, F. J. Haydn, L. van Beethoven, M. Clementi, F. Kuhlau,
A. Diabelli: Pezzi facili, Sonatine, Sonate e Variazioni.
Autori romantici o moderni • R. Schumann, Album della gioventù, op. 68; Albumblätter op. 124,
Kinderszenen, op. 15;, Sonatine, op.118; • F. Schubert, Sämtliche Tänze, Momenti musicali; • F. Mendelssohn, Romanze senza parole; 6 Kinderstüke op.72; • F. Chopin, Valzer, Mazurke, Preludi, • F. Liszt, Consolazioni; • P. I.Tschaikovsky, Album per la gioventù; • E. Grieg, Pezzi lirici; • D. Kabalevski, For children, op.27, 24 Piccoli pezzi, op.39, Sonatine op.
13 n. 1,2; • A. Khatchaturian, Sonatina; Album for children; • S. Prokofiev, Music for Children, op.65, Racconti della nonna op. 31; • B. Bartok, 10 pezzi facili, For Children e Mikrokosmos; • C. Debussy, Page d’Album, Il piccolo Negro,
• Reverie; • I. Albeniz, Espana, op 165; • A. Casella, 11 Pezzi infantili, op.35; • B. Martinu, Puppets (2 fascicoli); • N. Rota, 7 Pezzi difficili per bambini. • Gubaidulina, Musical Toys.
• Parti costitutive del pianoforte. • Modalità di produzione del suono. • Modalità di funzionamento dei meccanismi dei pedali. • Evoluzione storica dello strumento (linee essenziali).
• Lettura ed esecuzione allo strumento di brani funzionali alla lettura estemporanea.
a) Metodi correnti di lettura a prima vista.
Obiettivi• Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo
strumento. • Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e
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produzione del suono. • Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello
strumento • Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di
problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)
• Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali
• Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.
• Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano
• Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.
• Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica
• Acquisire una buona dimestichezza e familiarità nell’uso dei sistemi di notazione.
• Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea.
• Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
StrumentiPianoforte; spartiti musicali; fotocopie da metodi e antologie pianistiche.
MetodologiaLezione individuale. Metodo imitativo. Ideazione di specifici esercizi per la soluzione di problemi tecnici.
VerificaVerifiche periodiche cumulative del livello di apprendimento raggiunto mediante l’esecuzione dei brani assegnati.
Recupero In itinere
Progetti Partecipazione a manifestazioni proposte da enti presenti sul territorio.
Docente COLOMBO MATILDE
Disciplina FLAUTO SECONDO STRUMENTO
Classe 2 M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 01
Obiettivi Ambito tecnico – esecutivo
Acquisire una sempre più adeguata consapevolezza corporea .
Sviluppare le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di
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problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica
(dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche,
armoniche, fraseologiche)
Consolidare un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche
esecutive strumentali
Ambito esecutivo – interpretativo
Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici,
ritmico – metrici, melodici.
Sapere utilizzare in funzione interpretativa procedimenti analitici di
carattere morfologico, sintattico, formale.
Conoscenza dello strumento musicale
Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la
loro evoluzione storica.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo
dell’orecchio
Sviluppare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la
lettura e l’esecuzione estemporanea
Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch
Cert. n. 03.786
Rev. 06
02/08/14 Programmazione annuale Docente
Email: licartib@artisticobusto.com Pec: vasl01000a@pec.istruzione.it
Liceo Artistico Statale Paolo Candiani
sez. Musicale e sez. Coreutica
Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio
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tel. 0331633154 – Fax 0331631311
Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122
Abilita’
Ambito tecnico – esecutivo
Adotta una corretta impostazione (equilibrio posturale sia eretta sia seduta;
rilassamento, controllo dei movimenti, rapporto gesto/suono) per produrre
eventi musicali.
Usa sempre più in modo corretto e consapevole la respirazione.
Possiede una adeguata tecnica di emissione.
Controlla la qualità del suono e l’intonazione.
Conosce le posizioni dei tre ottave, esegue scale fino a quattro alterazioni
maggiori e minori, e arpeggi.
Realizza in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi ( legature
strumentali, articolazioni, indipendenza e coordinazione).
Sa variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-melodici,
metrici e fraseologici.
Organizza lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso:
procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico – melodiche;
lettura nel rispetto delle indicazioni metronomiche e memorizzazione.
Ambito esecutivo – interpretativo
Esegue in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche,
dinamiche e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti
melodici.
Sa realizzare con espressività le diverse componenti linguistiche e gli
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elementi motivici del brano e sa valorizzare gli elementi fraseologici
mettendo in evidenza le loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza,
ecc.)
Conoscenza dello strumento musicale
Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento
Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento
Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello
strumento
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo
dell’orecchio
Legge a prima vista brani a una parte e duetti
Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta
memorizzazione e riproduzione.
Repertorio di
riferimento
TREVOR WYE Il flauto per i principianti Vol.II
BROERS – KASTELEIN Ascolta, leggi e canta Vol I°
BROERS – KASTELEIN Ascolta, leggi e canta Vol II°
Forty Little Piesces in progressive Order
for beginner flutistes
trascrizioni di MOYSE
GARIBOLDI 58 esercizi
RIEN DE REEDE 100 piccoli studi
HUGUES La scuola del flauto Vol. I°
Semplici trascrizioni di brani di musica classica
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Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch
Cert. n. 03.786
Rev. 06
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sez. Musicale e sez. Coreutica
Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio
tel. 0331633154 – Fax 0331631311
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B. Marcello Sonate
Docente COLOMBO MATILDE Disciplina FLAUTO PRIMO STRUMENTO
Classe 2 M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore33
02 Settim.
Obiettivi Ambito tecnico – esecutivo
Acquisire una sempre più adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)Acquisire un corretto metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali
Ambito esecutivo – interpretativo
Continuare e sviluppare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici.Sapere utilizzare in funzione interpretativa procedimenti analitici, sempre più complessi, di carattere morfologico, sintattico, formale e storico e stilistico.
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Conoscenza dello strumento musicale
Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
Sviluppare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea già iniziata nel primo anno di studio.Acquisire alcune fondamentali tecniche di memorizzazione.
Abilita’
Ambito tecnico – esecutivo
Consolidare una corretta impostazione (equilibrio posturale sia eretta sia seduta; rilassamento, controllo dei movimenti, rapporto gesto/suono) per produrre eventi musicali.Usa in modo corretto, consapevole e spontaneo la respirazione.Possiede una adeguata tecnica di emissione.Controlla la qualità del suono e l’intonazione.Conosce tutte le posizioni, esegue scale fino a cinque alterazioni maggiori e minori, e arpeggi.
Realizza in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi ( legature strumentali, articolazioni, indipendenza e coordinazione, agilità..).
Sa variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-melodici, metrici e fraseologici.
Organizza lo studio in modo regolare e costante, efficace ed autonomo attraverso:procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico – melodiche;
lettura nel rispetto delle indicazioni metronomiche e memorizzazione.
Ambito esecutivo – interpretativo
Esegue in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche, dinamiche e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti melodici, polifonici e armonici.
Sa realizzare con espressività le diverse componenti linguistiche e gli elementi motivici del brano e sa valorizzare gli elementi fraseologici mettendo in evidenza le loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza,
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ecc.)
Conoscenza dello strumento musicale
Conosce la storia e l'evoluzione del flauto ed ha nozione delle sue componenti essenziali (tecniche, foniche, costruttive) e della corretta manutenzione dello strumento.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio
Dimostra una progressiva autonomia nella decodificazione del sistema convenzionale di notazione. Esegue brani con lettura estemporanea. Memorizza brani, non particolarmente lunghi , che esegue dimostrando di possedere concentrazione e controllo del proprio stato emotivo.
Repertorio di riferimento
MOYSE Exercices Journaliers pour la Flûte
MOYSE Art de la sonorité
TREVOR WYE Il suono
TAFFANEL et GAUBERT Grands exercices Journaliers de Mécanisme
GARIBOLDI 58 Studi HUGUES La scuola per il flauto Vol. I – Vol. II
KÖHLER Op. 93 Vol. 1 - Vol- II 20 leichte und melodische Lektionen ANDERSEN Op. 41, 18 studiANDERSEN Op. 33KOHLER Op. 33 vol. I
B. MARCELLO Sonate Op. II F. HAENDEL Sonate per flauto A. VIVALDI Sonate “Il Pastor fido” J.S.BACH Sonata
Docente Marco MustardinoDisciplina Esecuzione e interpretazione, Chitarra - II strumento
Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 33Obiettivi
Specifici di Apprendimento
Ambito tecnico – esecutivo
qq) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.rr) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del
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suono.ss) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento.tt) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi
presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)
uu) Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico-metrici, melodici, polifonici, armonici di composizioni di vario genere e periodo.
Conoscenza dello strumento musicale
k) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la sua evoluzione storica.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea, sviluppo dell’orecchio
x) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.y) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso l’analisi, la lettura e
l’esecuzione estemporanea (prima vista).z) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
Abilità
Ambito tecnico – esecutivo
62. Assumere e mantenere una postura idonea finalizzata a una più corretta esecuzione. 63. Controllare le principali articolazioni (legato, staccato, forme di arpeggio, scale). 64. Comprende e applicare le indicazioni agogiche e dinamiche.65. Sviluppare progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti
analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura a prima vista, memorizzazione.
66. Saper mantenere la concentrazione durante l’esecuzione.67. Saper mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione
Conoscenza dello strumento musicale
47. Conoscere la nomenclatura delle parti dello strumento.48. Conoscere le origini e sviluppo tecnologico dello strumento.49. Conoscere ed applicare le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento.50. Conoscere la storia del repertorio dello strumento.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio 4. Decodificare con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani
tonali.5. Legge a prima vista.6. Riconoscere strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e
riproduzione.
Repertorio di riferimento
The Easy Guitar, di R. Chiesa, edizioni Suvini Zerboni – MilanoAntologia di Musica BaroccaAntologia di Musica Antica
Docente Marco MustardinoDisciplina Esecuzione e interpretazione, Chitarra - II strumento
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Classe 2M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 33
Obiettivi Specifici di
Apprendimento
Ambito tecnico – esecutivo
vv) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.ww)Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del
suono.xx) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento.yy) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi
presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)
zz) Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico-metrici, melodici, polifonici, armonici di composizioni di vario genere e periodo
Conoscenza dello strumento musicale
l) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la sua evoluzione storica.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea, sviluppo dell’orecchio
aa) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.bb) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso l’analisi, la lettura e
l’esecuzione estemporanea (prima vista).cc) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.
Abilità
Ambito tecnico – esecutivo
68. Assumere e mantenere una postura idonea finalizzata a una più corretta esecuzione. 69. Controllare le principali articolazioni (legato, staccato, forme di arpeggio, scale). 70. Comprende e applicare le indicazioni agogiche e dinamiche.71. Sviluppare progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti
analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura a prima vista, memorizzazione.
72. Saper mantenere la concentrazione durante l’esecuzione.73. Saper mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione
Conoscenza dello strumento musicale
51. Conoscere la nomenclatura delle parti dello strumento.52. Conoscere le origini e sviluppo tecnologico dello strumento.53. Conoscere ed applicare le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento.54. Conoscere la storia del repertorio dello strumento.
Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio 7. Decodificare con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani
tonali.8. Legge a prima vista.9. Riconoscere strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e
riproduzione.The Easy Guitar, di R. Chiesa, edizioni Suvini Zerboni – Milano
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Repertorio di riferimento
Antologia di Musica BaroccaAntologia di Musica Antica
Docente BUSSOLA FABRIZIODisciplina SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Classe 2 M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66
Contenuti e Tempi
Resistenza: endurance esercitazioni indoor e in ambiente naturale per lo sviluppo della capacità aerobica.Mobilità articolare: esercizi di mobilizzazione e stiramento muscolare.Forza: esercizi a carico naturale, esercizi per lo sviluppo della forza in circuito.Sport tradizionali e alternativi: fondamentali individuali, semplici fondamentali di squadra e regolamenti di gioco.Attività natatoria: esercizi di galleggiamento, tecnica della respirazione, perfezionamento stili ( crawl, dorso, rana ).Atletica leggera: cambio staffette, ostacoli .Teoria: semplici concetti di anatomia, fisiologia, metodologia dell’allenamento e regolamenti sportivi.
Obiettivi Specifici della materia
Strumenti In uso palestra
Metodologia Analitica e globale
Verifica Test funzionali ,relazioni, elaborati.
Recupero In itinere
Docente Basaglia CeciliaDisciplina Religione
Classe 2 M Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 33
Contenuti e Tempi
1. Che cos’ è la religione e le differenti Religioni. 2. Le radici Ebraico Cristiane: la Pasqua e la categoria biblica di alleanza come amicizia. 3. Gesù Cristo: il Figlio di Dio fatto uomo, il Mistero della sua Persona. 4. Le Beatitudini: vita nuova nello Spirito. 5. La Comunità Cristiana. Dalla Chiesa degli apostoli alla diffusione del Cristianesimo nell’area mediterranea ed Europea.
Obiettivi 1. Conoscere gli elementi caratteristici comuni e non delle religioni, riconoscere il ruolo specifico delle religioni e la loro estraneità
originaria ad ogni deriva fondamentalista.2. Cogliere in esse i valori comuni della centralità di Dio, della dignità umana, della libertà di coscienza, della responsabilità verso il creato, della promozione della pace e della giustizia solidale.3. Individuare in Gesù i tratti fondamentali della Rivelazione di Dio e impostare una riflessione sulla dimensione storica della Sua esistenza a partire dalla conoscenza della Bibbia. 4. Prendere consapevolezza della problematicità della vita valutandola alla luce della proposta evangelica.5. Conoscere origine e natura della Chiesa, scoprire le forme della sua
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presenza nel mondo come segno e strumento di salvezza, ricostruire gli eventi principali della Chiesa del primo millennio e conoscerne alcune figure importanti.
Strumenti Sacra Bibbia. Libro di testo. Materiale audio-video. Internet. Dispense dell’insegnante.
Metodologia Lezione frontale. Discussione guidata. Conflitto cognitivo. Lavoro di gruppo. Brainstorming. Metodo induttivo e deduttivo.
VerificaLa verifica è approntata attorno alla partecipazione, all’impegno, al coinvolgimento attivo, alla capacità di riflessione e di rielaborazione. Due verifiche a quadrimestre.
Laboratori curriculari
Sulla base di quanto deliberato dal Collegio Docenti si attiveranno i seguenti laboratori curriculari:
Laboratorio Docente che eroga l’attivitàCURRICULARI
Progetto di classe
Il Consiglio propone di attuare i seguenti progetti:Denominazione Progetto SAGGIO Fine AnnoResponsabile del Progetto CONETTA
Staff operativo Tutti i proff. Di StrumentoFinalità Verifica livello acquisizione nuove competenze musicali in contesto Durata INTERO ANNO
Data inizio SETTEMBREData conclusione GIUGNO
Attività integrative curricolari programmate dal Consiglio di classe
Uscite didattiche
Destinazione EXPO-
SCALA- MILANO ROMANICA :secondo calendario Scala
Il Consiglio propone il seguente viaggio:
STAGE O CONVEGNO meta e data da definire
Partecipazione ad iniziative culturali
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Il Consiglio di classe delibera le seguenti iniziative didattiche:
Attività Numero incontri
INCONTRO HABERMANNBAFFDIALOGO INTERCULTURALE
111
Rapporti con le FamiglieColloqui Scuola-Famiglia
I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso:Colloqui settimanali individuali si svolgeranno nei seguenti periodi:
dal 12 ottobre 2015 al 9 gennaio 2016dal 15 febbraio 2016 al 21 maggio 2016
1. Per evitare un eccessivo numero di Genitori e al fine di garantire una migliore qualità del servizio offerto, è necessario che il Genitore chieda di essere ricevuto su appuntamento nel giorno di ricevimento;
2. La richiesta di appuntamento va inoltrata al docente utilizzando il libretto scolastico e/o Axios Sissiweb.
Colloqui Generali: Docenti –Genitori – Studenti
18 novembre 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di17.30 19.30 Matematica e Fisica17.30 19.30 Inglese17.30 19.30 Italiano e Storia
19 novembre 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di17.30 19.30 Storia dell’Arte17.30 19.30 Scienze - Chimica17.30 19.30 Ed. Fisica – Tecniche della danza
20 novembre 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia
17.30 19.30Religione – Tecniche della Fotografia
16 marzo 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia
17.30 19.30Religione – Tecniche della Fotografia
17 marzo 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di
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17.30 19.30 Matematica e Fisica17.30 19.30 Inglese17.30 19.30 Italiano e Storia
18 marzo 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di17.30 19.30 Storia dell’Arte17.30 19.30 Scienze - Chimica17.30 19.30 Ed. Fisica – Tecniche della danza
N.B.: i docenti di strumento musicale riceveranno su appuntamentoAltri canali di comunicazione Scuola-Famiglia
Consultazione della Piattaforma Axios Sissiweb;Rapporti telefonici;Comunicazioni scritte.
Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dal Liceo, si possono reperire presso il sito della Scuola collegandosi:
www.artisticobusto.it
Consiglio di classeDisciplina Cognome e Nome del DocenteITALIANO BRAMBILLA
STORIA LA ROCCAINGLESE BORRELLO
MATEMATICA PACCHETTIS. ARTE BUTTE’
S: MUSICA COLOMBO M./ PEDERSOLITAC ZECCONELLO
TECNOLOGIA CONGEDO CHITARRA ROSSI- MUSTARDINO PIANOFORTE GALLAZZICANTO DEL TURCOTROMBA MAZZAMUTOCLARINETTO CONETTA- PUFFI FLAUTO TRAVERSO COLOMBO M.SASSOFONO SANTANGELOPERCUSSIONI NICOLETTAVIOLONCELLO DEL CORELABORATORIO MUSICA INS. CONETTA- CAPPELLARI
Busto Arsizio, 5/11/2015Coordinatore di classe
ALESSANDRA LA ROCCA
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